Puscas verso l’addio? “Mi piacerebbe giocare in un altro campionato”

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George Puscas potrebbe lasciare il Palermo. L’attaccante rumeno, attualmente impegnato nel ritiro della Nazionale Under 21 in vista dell’Europeo, parla a Telekom Sport del proprio futuro: “Mi piacerebbe provare un altro campionato – si legge nell’intervista ripresa dal Giornale di Sicilia – per potermi confrontare con i migliori giocatori”.

Puscas ha una situazione contrattuale ben salda, essendo arrivato nella scorsa stagione in Sicilia per 3,5 milioni con un contratto fino al 2022. Al Palermo, dunque, dovrà arrivare un’offerta sostanziosa (almeno 4 milioni) per potersi privare del bomber rumeno.

Al momento non sembrano esserci particolari trattative sul tavolo e l’Europeo Under 21 potrebbe anzi essere una vetrina importante per aumentare il proprio valore: “Non credo ci sia un obiettivo più importante che giocare per la propria Nazionale – dice Puscas – puoi cambiare tante squadre ma non quella”.

La Romania inizierà il proprio torneo martedì contro la Croazia per poi affrontare l’Inghilterra il 21 giugno e la Francia il 24 giugno. Un girone molto complicato che si può rivelare una vetrina interessante per Puscas: “Vedere tanti tifosi della Romania da ogni parte del mondo mi rende orgoglioso di indossare questa maglia”, conclude l’attaccante rumeno.

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12 thoughts on “Puscas verso l’addio? “Mi piacerebbe giocare in un altro campionato”

  1. Visto che a Brescia è caos per via dell’agente di Ndoj e Donnarumma, per chènon prenderli entrambi dopo aver venduto Puscas, Nestorowski, Traikosky?

    1. Perchè, almeno Donnarumma non rentra nei parametri di spesa del Palermo.
      Ormai si è capito che, non la scusa del contenimento delle spese, vogliono fare una squadra di dilettanti (costano poco)

  2. Da quando c’è questa nuova società stanno scappando tutti. Sembra un si salvi chi può? Chi rimarrà? Pirrello, mazzotta, lo Faso, balogh, fiordilino, salvi e cannavo??? Per carità!

  3. Puscas non ha affatto detto che vuole andare via. Ha detto che se andasse via, preferirebbe andare in una squadra di un altro campionato e non del campionato italiano. Concetto diversissimo. Quindi o rimane a Palermo o si trasferisce all’estero. Spetta al Palermo il dovere di trattenerlo a Palermo per accontentare i tifosi

  4. La nuova proprietà ascolti i tifosi. I tifosi vogliono la conferma di Nestorovski, Puscas, Trajkovski, Rajkovic e Falletti. Accontentate i tifosi. Cedete semmai i giocatori che non interessano ai tifosi (salvi, Bellusci, rispoli, lo Faso, balogh, muravski, mazzotta, fiordilino, pirrello, accardi, cannavo’, santoro, ingegneri)

  5. Non capisco come si fa a contestare la società se neanche e iniziato il mercato ……….., ma poi come fate a difendere i vari nestoroski,trajkoski,rajkovic e compagnia bella se in 3 anni di permanenza hanno portato solo delusione e sconfitte(1 retrocessione e 2 mancate promozioni).

  6. PUSCAS DEVE RIMANERE…E COMUNQUE COME SI FA A SCRIVERE CHE VALE 4 MILIONO QUANDO LAGUMINA E STATO VENDUTO 9 MILIONI E NEMMENO ERA UN NAZIONALE…PUSCAS VALE MINIMO 10 MILIONI …..E PUÒ ARRIVARE IL PROSSIMO ANNO A 20 M

    1. i milioni sono noccioline ormai….non vi rendete conto di che follia e’ ormai diventato il calcio…..se siete normali lavoratori non basterebbe un’intera vita di lavoro per raggiungere queste cifre……siete proprio tutti lobotomizzati!!

  7. Mask, invece nessuno capisce perché tu difendi la società e incolpi i giocatori per due mancate promozioni su cui non hanno colpe. Infatti non siamo saliti in a per colpa del Frosinone con annessi palloni in campo e tutto il resto e quest’anno per colpa della penalizzazione su cui i giocatori non hanno alcuna colpa

  8. Signori mask poi nessuno capisce perché nomini Rajkovic, Trajkovski, nestorovski che sono sempre stati tra i migliori e con i loro gol, assist o salvataggi hanno consentito al Palermo di restare in B data la penalizzazione di 20punti. Invece non nomini brignoli (errori con Brescia e altre ci hanno impedito di vincere), Bellusci (tra squalifiche, espulsioni, ammonizioni ed errori), rispoli (tanti errori), nonché i vari fiordilino, pirrello, lo Faso, accardi, mazzotta, muravski mai decisivi e mai brillanti (non ricordo una loro partita buona da 7 in su’).

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