Sagramola: “Palermo, servirà un allenatore giovane che conosca la D”

rinaldo sagramola dice non tratto con nessuno

L’ex amministratore del Palermo, Rinaldo Sagramola, parla alla Gazzetta dello Sport del progetto che insieme a Mirri, spera di avere successo nella corsa al nuovo Palermo, tracciando un primo identikit sul futuro allenatore: “In linea di principio credo che un giovane motivato, che abbia maturato esperienze importanti nella categoria, parta in vantaggio in confronto agli altri”.

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E sulla possibilità di inserire il Palermo in un girone diverso da quello siciliano: “Non è un discorso che compete al club, ma non vedo il motivo per cui il Palermo non debba essere inserito in un girone intrigante come quello siciliano”.

Il progetto sarà presentato nei prossimi giorni: “Palermo non può non avere come obiettivo primario quello di risalire la china. Stiamo lavorando per presentare la nostra proposta. In questa partita non esiste il pareggio. Il nostro è un progetto serio, c’è passione e attaccamento ai colori, una componente essenziale a mio modo di vedere”.

Focus, poi, sul settore giovanile: “Dovessimo aggiudicarci il bando del Comune, come speriamo, daremmo grande importanza al settore giovanile e a questo proposito ci tengo a rivolgere un pensiero ai ragazzi del Palermo e alle loro famiglie: non lasciatevi prendere dall’ansia, perché chiunque si aggiudicherà il bando avrà la necessità di ricostruire il settore giovanile”.

Infine, Sagramola parla delle similitudini di questa situazione con quella della Lodigiani che con Sagramola passarono dalla Promozione alla C1: “Fu un’esperienza di successo. Dalla Lodigiani sono passati tanti giocatori importanti. Da Totti, che prendemmo da una società di Trastevere prima che andasse alla Roma, a Di Michele, passando per Apolloni, Bellucci, Silenzi, Terlizzi. Ricordo anche altri due ex rosanero come Di Donato e Toni…”.

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26 thoughts on “Sagramola: “Palermo, servirà un allenatore giovane che conosca la D”

  1. Ma per favore, ma basta con questa storia della Lodigiani. Hai fatto per 8 anni il braccio destro di colui che ci ha portato in questa situazione, e ancora che fai il fenomeno. Ma basta per favore!!

  2. A tutti quei tifosi pro-Mirri…. e su stadionews li conosciamo tutti. U senti u scrusciu!!!!

  3. E questi vorrebbero portare il palermo in alto solo con i giovani? Io penso che così si rimarrà nei bassi fondi per un bel Po di tempo!

  4. Se il palermo lo inseriscono in altro girone che non sia I gli renderanno la vita ancora più difficile x non salire in C subito. Vedrete

    1. C’è il rischio Foggia nel girone Sicilia_ Calabria, senza considerare le due Messinesi. Forse è meglio il girone centro.

  5. E no, basta con questa storia della Lodigiani! Palermo è la quinta città italiana, non è la lodigiani o il Monza! Queste parole di Sagramola non fanno bene a Mirri, non lo aiutano.

  6. Ai tizi di sopra: ammetto che Mirri mi piace. Ma sono come sempre uno spirito critico, e questa intervista di Sagramola non mi piace affatto e ritengo che non avvantaggi Mirri. Sarebbe meglio allora Mirri senza Sagramola e con i cinesi.

  7. X francesco: augurato inserimento nel girone laziale o lombardo. Sono molto più facili di quello Siciliano, campano e pugliese. In quello laziale unica squadra forte il latina, in quello lombardo unica squadra competitiva il Mantova, in quello veneto unica squadra competitiva il Mestre. Nel girone I invece tante squadre competitive, concorrenti e nobili decadute: Messina, turris, nocerina, licata, Acireale, marsala e altre. Immaginati se inseriscono pure il Foggia. Gironi più facili laziale e lombardo.

  8. Per Sagramola: il Palermo sarà nuova società quindi inserita in soprannumero. E normalmente le nuove società nuove sono inserite in gironi diversi da quello geografico. Il Bari fu inserito nel girone Siciliano, l’Avellino in quello campano, il cesena mi sembra in quello veneto. E poi al Palermo converrebbe clamorosamente essere inserito nel girone laziale, tra trastevere, tor sapienza e altri quartieri di Roma. L’unica concorrente in quel girone sarebbe il latina. Il girone Siciliano e quello pugliese invece sono due gironi infernali, i più difficili insieme a quelli emiliani e toscani. I gironi più facili sono quello laziale, quello lombardo e quello veneto

    1. Ma davvero avete paura per un campionato di serie D? Può essere pure il girone più difficile d’Italia,ma il Palermo è il Palermo…il campionato dovrebbe stravincerlo a occhi chiusi. Il Palermo è una squadra siciliana ed è giusto che giochi con le siciliane non con il Latina ecc…anche per non togliere il piacere di giocarci contro alle altre siciliane del girone

  9. Cominciamo male, giovani, allenatore giovane, progetto giovane…eh si che rivedremo la A tra 40 anni. Speriamo negli americani, altrimenti addio calcio a Palermo.

  10. Serve uno con la lanna pesante, e a occhio e croce non siete tu e Mirri. Così veramente restiamo in c come il Catania!!!

  11. A mare siamo, altro che Serie B in tre anni. Con il bando finto fatto a posta per il suo Amico Orlando sta facendo nascere già mezzo morto il Palermo. Poi speriamo sempre in bene….

  12. X me sono tutti gironi difficii se fai squadre risicate ma se no sapete manco il tipo di squadra che vogliono fare che stiamo a parlare

  13. D’accordo con l’amico licatese, il Palermo deve giocare con le altre siciliane, ogni partita con una siciliana ha un fascino particolare e penso che anche le altre tifoserie vorrebbero sfidarci e’ il bello del calcio.

  14. Il bello del calcio x le altre tifoserie io ritornerò a tifare il milan mia prima squadra fin quando il palermo non torna in automatico la in alto ok non è la stessa fede però se ci fosse la juve al posto del palermo in d?

  15. Per vincere il campionato servono i giocatori, basta avere una squadra fuori categoria e posso allenare pure io

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