Il San Tommaso cambia stadio: “Noi ostaggi di Avellino e Comune, diamo fastidio”

Il San Tommaso cambia stadio. La formazione irpina ha annunciato infatti che la partita interna con la Palmese quasi certamente non si giocherà al Partenio Lombardi di Avellino, in aperta polemica con il comune e con l’Avellino calcio, sotto accusa da parte del club di Serie D per la richiesta di 1500 euro di affitto a partita.

La squadra si trasferirà per le partite allo stadio “Fina” di Montemilleto, dove i match saranno a porte chiuse. Il dg Annino Cucciniello in conferenza stampa tuona: “Ci sentiamo ostaggi di un Comune inesistente, con noi, e dell’Avellino Calcio. Dai giorni che hanno preceduto la prima gara, dello scorso primo settembre, abbiamo chiesto un colloquio con Comune e Avellino Calcio per parlare della struttura, stiamo ancora aspettando. Basta così, abbiamo sopportato davvero troppo. Vorremmo andare via da questa città come ha fatto la Sandro Abate, il regolamento non ce lo permette. Siamo penalizzati, per scelta della proprietà, dal colore politico: ogni 15 giorni facciamo 2000 kilometri per andare in Sicilia perché politicamente siamo schierati e questo lo abbiamo pagato. Questa è la realtà”.

E aggiunge: “Un avviso, però, mi sento di farlo: se qualcuno ci vuole mettere il bastone fra le ruote perché diamo fastidio, è quasi riuscito a farci passare la voglia di fare calcio. In estate abbiamo chiesto un’amichevole all’Avellino, ci hanno detto che Ignoffo non fa amichevoli. Ma il giorno dopo l’Avellino ha giocato a Mirabella contro l’Eclanese. Se diamo fastidio, l’Avellino lo dica a testa alta. Per me l’Avellino Calcio è morta, non meritano nulla. Nella partita in casa l’Avellino ci ha bloccato gli ascensori, ci ha detto che gli ascensori erano bloccati. Poi uno steward li ha smentiti, ha inserito una chiave ed è stato possibile utilizzarlo. Sono cose vergognose, non meritiamo tutto ciò”.

“Ci sentiamo umiliati. Avellino non ci merita, questa società dell’Avellino Calcio non mi appartiene, non avremo più a che fare con loro. Ci volevano mandare via? Ci sono riusciti.  Siamo l’unica società a pagare il Comune di Avellino prima di ogni partita, venendo puntualmente contattati il venerdì, per sapere se abbiamo fatto il bonifico versando ciò che dobbiamo, ovvero un anticipo di 500 euro, mentre l’Avellino è moroso con il Comune, Se il San Tommaso dà fastidio ad Avellino Calcio e istituzioni lo dicano ad alta voce”.

LEGGI ANCHE

BIANCAVILLA – PALERMO SENZA TIFOSI ROSANERO: SI ATTENDE L’ANNUNCIO

DI PIAZZA AL GDS: “CHE ORGOGLIO IL MIO PALERMO”

CORSPORT – PERGOLIZZI A RISCHIO INTERVENTO


6 thoughts on “Il San Tommaso cambia stadio: “Noi ostaggi di Avellino e Comune, diamo fastidio”

  1. In pratica pagano il pizzo, e l’atteggiamento non è ne di più ne di meno di quello mafioso-politico… ?? Solidarietà da parte mia al San Tommaso…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *