Scontri Nocerina – Foggia: primi arresti, aggredito un agente

Sono tre le persone arrestate dalla polizia a seguito degli scontri tra tifosi avvenuti domenica a Nocera Inferiore (Salerno) prima della sfida fra Nocerina e Foggia all’esterno dello stadio San Francesco (due i supporters pugliesi rimasti feriti).  Ad eseguire gli arresti è stato il commissariato di Nocera Inferiore: uno dei tre fermati ha inoltre provato ad opporsi ferendo un agente (il vice questore Amato) ed è accusato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

Nel frattempo la Nocerina e il proprio presidente si sono dissociati e hanno condannato gli episodi di violenza: “Siamo totalmente estranei ai disordini creati da alcuni facinorosi accaduti all’esterno dello Stadio San Francesco nel pregara di Nocerina-Foggia, inoltre sottolineo la correttezza dei tifosi stessi della Nocerina, che nel corso delle ultime due stagioni hanno tenuto sempre una condotta esemplare sia in casa che in trasferta.

Tengo a precisare che l’ospitalità è sempre stata di casa a Nocera, e quest’ultima nei confronti dei dirigenti del Foggia è stata impeccabile, infatti tutta la dirigenza, presidente incluso, hanno assistito alla gara dalla tribuna centrale, quindi nel cuore della tifoseria molossa, senza che sia accaduto nulla. Lo stadio San Francesco non è un campetto, com’è stato definito in un intervista audio dal mio collega di Foggia, abbiamo un seguito da categorie superiori, e quindi non quattro tifosi. La Nocerina è una società storica, ed il suo blasone va avanti dal 1910 ai giorni nostri.
Auspico una pronta guarigione ai tutori delle forze dell’ordine feriti negli scontri, ci dissociamo da qualsiasi forma di violenza e confidiamo in un tempestivo intervento risolutivo degli organi preposti”.

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