Tedesco: “Stellone e i rosa in A? Niente previsioni, nel Palermo ci sono… “

Giovanni Tedesco, il Palermo e Stellone. L’ex giocatore e allenatore del Palermo ha parlato al Corriere dello Sport del suo legame con Roberto Stellone e Fabio Liverani (protagonisti in panchina del prossimo Lecce – Palermo) tra aneddoti e riflessioni sul passato, il presente e il futuro.

SONETTI BACCHETTA ZAMPARINI: “MAI PERDONATO, I TIFOSI…”

Cauto però il suo giudizio su Stellone e la corsa promozione del Palermo: “Nel club ci sono troppe variabili per azzardare previsioni. Stellone però conosce bene la categoria e i primi segnali sono incoraggianti. Prendete Nestorovski. Prima sembrava senza motivazioni, col Crotone ho visto un leone. Vuol dire che a livello di testa è stato fatto un gran lavoro sul gruppo: da calciatore Stellone lo vedevo più distaccato, non pensavo restasse nell’ambiente a certi livelli, ma si è aperto la strada con umiltà; nessuno gli ha regalato niente”.

Tedesco ricorda il periodo passato insieme a Stellone e Liverani al corso di Coverciano e parla così del suo ex compagno di squadra ora allenatore del Lecce: “Era allenatore già quando giocava, in certe sedute me lo ricordo cosi esigente da far piangere qualche compagno, in mezzo al campo vedeva le cose prima degli altri. Lui e Roberto, in un’epoca in cui tutti gli allenatori vogliono imitare Guardiola, restano se stessi cercando una propria identità. La mia parentesi in panchina a Palermo? Restano la soddisfazione di avere imparato lavorando accanto a Schelotto o a Iachini, ma resta la delusione a livello umano per altri comportamenti su cui non voglio ritornare”.

LEGGI ANCHE

ADDIO A SASÀ: IL CINESE CHE AMAVA PALERMO E I COLORI ROSANERO

LIVERANI: “NON ACCETTEREI PIÙ UN’OFFERTA DA ZAMPARINI, PERCHÈ…”

PALERMO 2003: QUANDO DELIO ROSSI ANDÒ IN A AL POSTO DEI ROSA

GDS – LECCE E PALERMO HANNO… I 15 MINUTI

LO STRAORDINARIO 1 A 7 DEL PALERMO A LECCE


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *