Santana: “Boscaglia? Ottima impressione. Con umiltà metteremo in difficoltà tutti”
Il capitano del Palermo Mario Alberto Santana interviene in conferenza stampa (in collegamento streaming) per fare il punto sulla situazione in casa Palermo al terzo giorno di allenamenti al ritiro di Petralia Sottana.
ORE 13.15 – “Impatto? Sicuramente positivo. Anche per i nuovi, sono molto contenti”.
ORE 13.20 – “L’attestato di stima di Boscaglia fa sicuramente piacere, ma deve durare nel tempo. Siamo ancora all’inizio”.
ORE 13-21 – “Sono molto carico, ho lavorato tanto per arrivare in ritiro nel migliore dei modi e questa è la cosa più importante. Poi penso che con il tempo migliorerò molto fisicamente”.
ORE 13.26 – “Dove mi colloco? Io sono un esterno, anche se ho fatto la punta alla Pro Patria. Deciderà l’allenatore. Voglia di lasciare il segno? L’ho da quando mi alzo dal letto a quando vado a dormire”.
ORE 13.27 – “Come affrontiamo il campionato? Noi siamo il Palermo, approcceremo con molta umiltà, ma l’obiettivo è mettere in difficoltà tutti. Fisicamente sto bene, questi sono stati i primi giorni in cui ho rimesso le scarpe da calcio”.
ORE 13.29 – “Sappiamo tutti quanti dove siamo e quanto è importante indossare questa maglia. Ogni giocatore che viene e anche il tecnico è consapevole di questo”.
ORE 13.30 – “Record di presenze in tutte le categorie? Non sono qui solo per quello, voglio dimostrare quello che valgo. Il mio obiettivo non è fare un minuto per il record, ma farne molto di più”.
ORE 13.33 – “Aspettiamo Martinelli. Per noi è molto importante come persona e come calciatore”.
ORE 13.34 – “Boscaglia? Impressione positiva. E’ uno che sa quello che vuole fare e quello che vuole. Per i giovani c’è una possibilità importante, non tutti giocano la Serie C in una piazza come Palermo”.
ORE 13.35 – “Saraniti e Valente sono due bravi ragazzi. Mi sono trovato bene in questi due giorni e sicuramente mi troverò bene con loro”.
ORE 13.37 – “Ritiro? Sta arrivando ma non ci penso. Come ho detto alla società ragiono ancora da calciatore”.
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Mi sembra il classico ragionamento della provinciale che, con umiltà e fatica daranno filo da torcere alle grandi. MA SIAMO O NON SIAMO IL PALERMO? DOBBIAMO VINCERE il campionato! Servono giocatori di serie B. Miei spendi!