Vigorito: “Palermo e playout? Abbiamo fatto ciò che ritenevamo giusto”

Parla Oreste Vigorito. Il patron del Benevento e membro del consiglio direttivo di Lega B ha difeso la decisione di applicare la sentenza del Palermo e di annullare i playout, nella convinzione che queste fossero le scelte migliori per salvaguardare gli interessi della Lega.

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Intervistato nel corso di DerBy su OttoChannel, Vigorito afferma: “Insieme ad altri membri del Consiglio Direttivo della Lega di B abbiamo pensato che, siccome la sentenza ha retrocesso il Palermo in serie C e siccome c’è una sentenza di qualche anno fa che, sulla base dell’articolo 22 delle Noif dice che bisogna salvaguardare il risultato del campo, abbiamo pensato che si dovessero annullare i play-out”.

E aggiunge: “Non vogliamo fare una nuova regola ma applicare questa sentenza. Inizialmente tutti hanno contestato questa scelta, ma la questione non è stata risolta in 24 ore. Anche gli altri sono andati a chiedere pareri legali. Se l’autorità competente sospenderà la delibera, i play-out si faranno. Ma il discorso si è ridotto a due squadre tenendo fuori le cinque qualificate ai play-off. I consiglieri di B hanno dimostrato che si possono raggiungere risultati dove la giustizia sportiva non arriva” 

Poi dice: “Abbiamo fatto ciò che reputavamo giusto, su questo posso esserne sicuro, lanciando un messaggio chiaro al palazzo dicendo che siamo stanchi di aspettare sempre l’ultimo giorno, di vedere partite che si rinviano. Il calcio è del popolo. Ho detto chiaramente nel corso della riunione che se dovessimo ancora scontrarci con queste realtà, con qualche presidente che gioca con i soldi o la passione o altri che speculano con i soldi del monopoli, io non ci sto più”.

Vigorito si dice sconcertato per le vicende degli ultimi anni e difende la scelta fatta dal Consiglio direttivo: “Posso dire con serenità che lo spirito che ha portato il direttivo della Lega di B a prendere una decisione difficile era quello di applicare una sentenza, sia pure di primo grado. Ci siamo trovati di fronte a un bivio enorme: aspettare il secondo grado di giudizio significava penalizzare un’intera Lega e cinque squadre che avevano maturato il diritto a disputare i play-off. Si è scelta questa strada, visto che la giustizia sportiva ha impiegato oltre un anno e che si parla di presunti illeciti di tre stagioni. Al di là della sorpresa di dove fossero gli organi di controllo, non ci sembrava che potessero esserci dubbi sull’applicazione della sentenza”.

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24 thoughts on “Vigorito: “Palermo e playout? Abbiamo fatto ciò che ritenevamo giusto”

  1. Continuo a contestare, civilmente, il senso e l’opportunita’ di pubblicare interviste come queste che hanno il solo effetto di fare irritare chi legge e fare montare la rabbia dei tifosi!…

    1. Direttore lei giustamente fa il suo lavoro però è vero che quando si leggono queste dichiarazioni il sangue ribolle. Certi personaggi in particolare sono proprio delle..faccie di bronzo (per essere molto educato).

  2. Giusto per te, squal++++ e inqualificabile personaggio.
    Abbi almeno il buon gusto di tacere, invece di darci lezioni di sana gestione e di rettitudine sportiva.

  3. Intanto pigghiasti tri timpuluna dal Cittadella. Mi sa tanto che se vuoi andare in serie A devi annullare i playoff. Fai ricorso alla cupola della lega, un mandamento come quello di Benevento umiliato da un paesino. Non sia mai.
    Ah … dimenticavo. Come si dice Palermo: Vigorito 800A.

  4. Vigoritooooo 800AAAA ora che sei rimasto in B anno prossimo se lasciano in B anche noi sarà più bello incontrarvi e riempirvi di pernacchie

  5. Mi permetto di dare al Sig. Vigorito il seguente consiglio: chieda al Sig. Balata la convocazione immediata del consiglio direttivo della Lega di Serie B, previa certezza della presenza alla seduta dei componenti Mezzaroma e Santopadre, ponendo all’ordine del giorno i seguenti punti:
    1) “Richiesta al Giudice Sportivo di penalizzare il Cittadella con la sconfitta a tavolino per 0-3 a causa dell’irregolare svolgimento della gara causato dal mancato lancio in campo di palloni da parte della panchina e dei tifosi del Cittadella”
    2) “Immediata sospensione cautelativa dello svolgimento dei playoff”.

  6. Io non capiscoo come in un tribunale sportivo ci siano elementi di parte a giudicare! Il significatoo deel conflitto d’interesse non conta più? Il fatto che il cittadella abbia buttato i palloni in campo si sa come è finito lo scorso anno la partita del Palermo a Frosinone! Comunque al di là dei palloni mandati in campo dai panchinar del cittadella, sono contento che abbia battuto in casa il benevento del sano giustizialista Viigorito: ognuno pianga i suoi mali e le sue sbruffonerie! Vigorito non ha saputo invocare bene le sue streghe (benevento città delle streghe) che infaatti hanno fatto cilecca! Ma il patrron del benevento è lo zio del portiere del Foggia?

  7. Non ti è servito a nulla barare, buffone!
    Tu e la tua squadra di m…..siete rimasti in serie B nella speranza di vedervi presto dalla serie C in giù.

  8. Squallido intervento, ci ha pensato il Cittadella a fare giustizia! Peccato anche per l’avvocato, che questa volta si è sbattuto per niente….

  9. Vigorito come vedi esiste una giustizia divina!! A questo punto forza cittadella è l’unica squadra che non ha fatto commenti a sproposito

  10. Anche il Cittadella ha ritenuto di fare ciò che era più giusto. Un bel 0-3 che vi manda a fare in……. Esulta con le braccia alzate caro vigorito. Ed adesso aspettiamo il pescara. Sololamaglia

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