Il vecchio Palermo “lotta” ancora per la A. E incassa i soldi di Gnahoré…

L’ormai fallita Us Città di Palermo continua a portare avanti le cause ancora pendenti e… incassa soldi. Il Giornale di Sicilia torna sulle vicende del vecchio club rosanero e in particolare sulle attività della curatela fallimentare, che nei prossimi giorni attende il verdetto del Consiglio di Stato sulla vicenda della finale playoff di Frosinone ma nel frattempo riceve i soldi di Eddy Gnahoré.

Come riportato sulle pagine del quotidiano da Benedetto Giardina, il Tar del Lazio ha dichiarato estinto il procedimento per sopraggiunto fallimento ma la sentenza è stata impugnata al Consiglio di Stato (che ha discusso il caso in udienza il 10 marzo scorso). Una vicenda che va avanti da quasi 4 anni e in cui il club di Zamparini aveva formulato una richiesta risarcitoria tra i 40 e i 60 milioni. Cifra che cambierebbe notevolmente il destino dei creditori (i crediti ammessi sinora ammontano a quasi 50 milioni di euro).

Intanto però la curatela fallimentare ha comunque incassato qualcosa: oltre a nove lotti di beni venduti all’asta, alla voce entrate c’è anche il pagamento dell’Amiens per Eddy Gnahoré. Il club francese sta ancora pagando  le rate previste dall’intesa con i curatori (24 in tutto): l’Amiens ha sin qui versato poco meno di 750 mila euro su un totale di 1,1 milioni di euro previsti dall’accordo.

 

 


2 thoughts on “Il vecchio Palermo “lotta” ancora per la A. E incassa i soldi di Gnahoré…

  1. Barzellette che non fanno ridere. Preferirei non leggere notizie che sanno di beffa e presa per i fondelli. Il Palermo è stato massacrato da ladri ed avvoltoi che alla fine cercavano ossa da spolpare . Per resto meglio dimenticare.

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