​​

Stadio “Barbera”, svolta Comune – Palermo: accordo da 4,9 milioni e fine del contenzioso

La Giunta comunale ha dato il via libera alla stipula di un contratto di transazione tra il Comune e il Palermo per un importo complessivo di 4 milioni e 900 mila euro. La delibera, proposta dall’assessore al Patrimonio, Brigida Alaimo, consente di coprire integralmente le spese sostenute dal club rosanero per gli interventi di manutenzione straordinaria effettuati allo stadio “Renzo Barbera”.

L’accordo chiude ogni pretesa economica e qualsiasi contenzioso legato ai lavori eseguiti sull’impianto.

Un’intesa “equilibrata” nell’interesse della città

La transazione recepisce le valutazioni espresse dalla Commissione Tecnica di Valutazione dell’Area Patrimonio e viene definita dall’Amministrazione come una soluzione equilibrata, capace di tutelare l’interesse pubblico e, al tempo stesso, riconoscere gli investimenti effettuati dalla società rosanero.



Un passaggio considerato strategico anche per il futuro dell’impianto, che consente al Comune di programmare con maggiore chiarezza gli interventi necessari per la sicurezza, la funzionalità e l’ammodernamento del “Barbera”.

Lagalla: “Torniamo a investire sul Barbera”

“Con questo atto – ha dichiarato il sindaco, Roberto Lagalla – l’Amministrazione dimostra di essersi rimessa pienamente in campo sullo stadio “Barbera”, affrontando con responsabilità questioni rimaste irrisolte per troppo tempo e tornando a impiegare risorse economiche sull’impianto”.

Secondo il primo cittadino, l’accordo rafforza il rapporto con il Palermo e rappresenta un tassello fondamentale di una rinnovata cooperazione istituzionale, orientata alla valorizzazione dello stadio e alla sua piena fruibilità per tifosi e comunità.

Alaimo: “Chiusa una fase complessa”

Soddisfazione anche da parte dell’assessore al Patrimonio, Brigida Alaimo, che ha sottolineato come la delibera sia il risultato di “un lavoro puntuale e trasparente“, capace di tenere insieme interesse pubblico e riconoscimento degli interventi realmente eseguiti dal club.

“Questa transazione – ha aggiunto – apre una nuova stagione di collaborazione sinergica e proficua con il Palermo, con l’obiettivo di investire con continuità sulla manutenzione e sull’ammodernamento del “Barbera”, bene strategico per lo sport e per l’immagine della città”.

LEGGI ANCHE

LE PROBABILI FORMAZIONI DI PALERMO – PADOVA

2 thoughts on “Stadio “Barbera”, svolta Comune – Palermo: accordo da 4,9 milioni e fine del contenzioso

  1. Però un dubbio sorge, nei fatti chi usa il Barbera? a meno che non sono male informato (può essere, mai dire mai), lo stadio è usato solo dalla squadra del Palermo che ne ha quindi un uso esclusivo, per cui perchè non dovrebbe pagare i costi di un impianto che usa solo lei come squadra? insomma, non è che se un gruppo di amici vogliono farsi la partitella possono affittarlo per un paio di ore.. oppure ci gioca il calcio minore dilettantistico rendendolo quindi un bene pubblico per la collettività. Ma ovviamente è un mio punto di vista e ripeto che nasce dal fatto che a quanto ne so, lo usa solo il Palermo calcio, magari non è così.

    1. Il Palermo è un inquilino, le spese straordinarie cioè quelle che esulano dalla manutenzione ordinaria sono a carico del proprietario cioè il comune di Palermo.Immagino che siano state pagate dal Palermo Calcio per garantirsi un uso regolare dello stadio non potendo intervenire il Comune in tempi celeri, da qui la richiesta di un ristoro economico, oggetto della valutazione dell’amministrazione municipale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *