Atalanta – Liverpool 0 – 5, LE PAGELLE: Reds spaziali, disastro Dea

MARCATORI: 16′ p.t. Jota (L), 33′ p.t. Jota (L), 2′ s.t. Salah (L), 4′ s.t. Mané (L), 9′ s.t. Jota (L)

L’Atalanta regge un quarto d’ora, poi il Liverpool dilaga inesorabile. Gli inglesi infieriscono su una Dea non impeccabile in difesa e con pazienza e cinismo segnano un gol dopo l’altro: nel primo tempo due reti di Diogo Jota, poi a inizio ripresa il crollo con i gol di Salah, Mané e ancora Jota (tripletta per lui). I Reds giocano a memoria, Quasi tutta l’Atalanta e Gasperini si arrendono dopo neanche un’ora. L’unico a non arrendersi è Zapata: una traversa e un miracolo di Alisson gli negano il gol.

ATALANTA: Sportiello 5; Toloi 5, Palomino 5, Djimsiti 5; Hateboer 4 (dal 36′ s.t. Depaoli s.v.), Freuler 5, Pasalic 4,5 (dal 13′ s.t. Malinovskyi 5,5), Mojica 5 (dal 36′ s.t. Ruggeri s.v.); A. Gomez 5,5 (dal 36′ s.t. Lammers s.v.); Muriel 5 (dal 8′ s.t. Pessina 6), Zapata 6,5. 

LIVERPOOL Alisson 6,5; Alexander-Arnold 7 (dal 37′ s.t. N. Williams s.v.), R. Williams 6, J. Gomez 6, Robertson 6,5 (20′ Naby Keita 6); Wijnaldum 6,5 (dal 37′ s.t. Tsimikas s.v.), Henderson 6,5 (dal 21′ s.t. Milner 6), Jones 6; Salah 7, Jota 8 (dal 21′ s.t. Firmino 6), Mané 7. 

I MIGLIORI

Jota: Si conferma in “formissima” sul fronte realizzativo. La squadra costruisce, lui esegue alla perfezione mettendo a referto una tripletta. E anche con belle giocate.

Alexander-Arnold: Solidità, velocità, precisione, concretezza. Sul tabellino si iscrive “solo” con un assist, ma per il resto gioca una partita da extraterrestre. Quale é.

Zapata: L’unico dell’Atalanta a non arrendersi. Ancora una volta dimostra di avere una forza fisica straripante: solo la traversa e Alisson gli negano un altro gol europeo.

I PEGGIORI

Pasalic: Niente inserimenti, niente spunti, tanti errori sia in fase di possesso che di non possesso. Anche per lui una serata da dimenticare.

Hateboer: Recupera appena in tempo per scendere in campo. Appena in tempo per essere (purtroppo per lui) protagonista di una serataccia. Difficoltà enormi in difesa e assente in fase di spinta.

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