Palermo, un attacco di incognite: beffato da Crotone ed Empoli

Settembre è iniziato ed è ancora presto per parlare di lotta salvezza, anche se la chiusura del mercato estivo ha già dato i primi verdetti sulla composizione delle rose di chi punta a mantenere un posto in massima serie a tutti i costi.
Sembra evidente, soprattutto tra le principali quattro squadra “a rischio”, lo squilibrio nei diversi reparti offensivi. Le incognite del Palermo, la gioventù del Pescara, l’esperienza dell’Empoli e i colpi last minute del Crotone mettono i quattro ipotetici fanalini di coda (almeno sulla carta) in condizioni totalmente differenti. E il Palermo, soprattutto dopo il caso Bergessio, non può certo stare tranquillo.
L’Empoli ha soffiato Gilardino ai rosa, il Crotone ha beffato il club di viale del Fante sia per Falcinelli che per Trotta, entrambi sottratti all’ultimo giorno di mercato, mentre Faggiano non è riuscito a trovare un centravanti che possa dare maggiori sicurezze rispetto a Iljia Nestorovski, col quale ci si giocherà la salvezza almeno fino a gennaio.
Tanti dubbi, ma anche una certezza. Zamparini ha ragione quando dice di aver migliorato la difesa e il centrocampo, perché aver trattenuto Gonzalez e aver sostituito Lazaar col finora positivo Aleesami rappresenta un passo in avanti. Peccato che lì davanti non si sia riuscita a creare una singola occasione da gol dentro l’area avversaria, finora. Vedremo se basteranno le geometrie di Bruno Henrique e le invenzioni di Diamanti a scuotere gli attaccanti del Palermo. Di sicuro, quanto ad affidabilità, i reparti offensivi delle dirette concorrenti danno maggiori certezze rispetto ai vari Nestorovski e Balogh. Nella speranza che Diamanti riesca ad innescarli nel migliore dei modi.