Abbonamenti Catania, 7.417 sottoscrizioni al primo giorno

Incredibile risultato raggiunto dal Catania al primo giorno d’apertura della campagna abbonamenti per la prossima stagione di Serie C: sono addirittura 7.417 le sottoscrizioni effettuate dalle ore 9 alle ore 19 di giorno 22 agosto.

Numeri clamorosi esaltati dal presidente Pelligra: ““Si tratta dell’ennesima dimostrazione di forza e sentimento dei sostenitori del Catania, che con questa risposta fanno brillare ulteriormente il nome di un club tra i più amati in Italia”.

“Esprimo sincera gratitudine ed entusiasmo: il primo spettacolo al “Massimino” sarà sugli spalti, i nostri ragazzi dovranno trarre forza da questa bellezza e meritare in ogni secondo di gioco il grande onore di rappresentare Catania. Arriverò in città nei prossimi giorni, pronto a vivere con tutti gli appassionati l’emozione della prima giornata di campionato”.

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8 thoughts on “Abbonamenti Catania, 7.417 sottoscrizioni al primo giorno

  1. Cari palermitani inutile negarlo la tifoseria catanese e’ sicuramente quella piu’ compatta e attaccata alla propria identita’ e ai propri colori rispetto a tutte le altre tifoserie siciliane, a dimostrazione anche che non basta contare il numero degli abitanti di una citta’ per misurare la forza di una tifoseria…i palermitani sono per indole piu’ passivi, volubili e soprattutto piu’ legati alle strisciate, juventini in particolare.
    Fatto questo riconoscimento oggettivo alla tifoseria etnea, bisogna pero’ anche ricordare che al suo seno ha sempre coltivato una nutrita frangia di nazifascisti che rappresentano una vergogna per Catania e per la Sicilia intera.

    1. Sarà anche vero quello che tu dici, ma amo ricordarti lo stadio di solo abbonati il primo anno di A dell’epoca Zamparini. Cosa mai accaduta in Italia in nessun’ altra piazza.

  2. Mi duole dirlo da tifoso palermitano abbonato ma da sempre il tifo catanese è più attaccato alla sua squadra rispetto al rosanero. Fanno numeri molto più alti perché sono PIÙ TIFOSI di noi che ci fermiamo sempre al solito zoccolo duro di 11/13 mila

  3. Catania comanda e Palermo s’addanna. O s’affanna. Nonostante tutto, persino il vergognoso scandalo dei ‘treni’, il tifoso del Catania non ha mai abbandonato la propria squadra, mai. A Palermo, dopo il sold 2004 out per la promozione in A, il Barbera ha iniziato progressivamente a svuotarsi, sorprendendo lo stesso Guidolin. I rosanero stavano contendendo all’Inter il primo posto in classifica. Minimi da 6/7 mila spettatori anche nell’anno della Serie B dei record. Zamparini, si diceva e si dirà, è ‘la protesta’ e non si torna indietro. In realtà una aggravante, perché voleva dire abbandonare il bambino nelle mani del suo (presunto) aguzzino. Invece di affollare lo Stadio (la Casa?) per gridarne l’appartenenza, come avvenuto in precedenza a Parma, con la squadra in campo ma di fatto già fallita (v.fallimento-Manenti).

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