Foschi: “Un mio ritorno? Ancora ferito per la vicenda a Palermo”
Parla Rino Foschi. L’ex dirigente del Palermo è stato intervistato da Radio Punto Nuovo per parlare del calcio di oggi e di alcune vicende del suo passato da direttore sportivo.
“È un errore aver estromesso le squadre di Serie C e Serie D – afferma foschi -. La vicenda della Superlega non è finita in una bolla di sapone, i club coinvolti sono allo stremo dal punto di vista finanziario e non hanno pensato alle possibili conseguenze. Un mio rientro nel mondo del calcio? Sono ancora ferito per la vicenda vissuta al Palermo nel 2019 e non penso di avere più l’età adatta”.
Sugli allenatori di Serie A: “Sebbene Conte abbia vinto lo scudetto, non trovo giusto dare 12 milioni di euro a un allenatore. Mourinho? Non l’avrei preso, mi sembra un’operazione che strizza l’occhio più alla borsa che al campo”.
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blablabla…mai più a Palermo. Vai dal tuo compare il friulano
E ricoverati!!!!
Delusione totale, è rimasto ds pure coi tuttolomondo..
Veramente i Tuttolomondo lo licenziarono per non averlo tra i piedi …
Io da Foschi vorrei sapere perché – con l’escamotage della mancata fideiussione – non si è voluto iscrivere il Palermo al campionato di B. Perché proprio la mancata iscrizione portò al ritiro della licenza da parte della FIGC e al conseguente successivo fallimento.
perchè era una truffa organizzata a tavolino…il Palermo era stato svuotato e pieno di debiti