GdS – “Palermo, in trasferta adesso serve un clean sheet”
Il Palermo deve ritrovare solidità difensiva in trasferta dopo aver iniziato la stagione con certezze poi progressivamente smarrite. Le prime uscite esterne avevano mostrato una squadra organizzata, capace di tenere la porta inviolata a Bolzano contro il Südtirol e di contenere senza soffrire eccessivamente le iniziative avversarie. Tuttavia, nelle quattro trasferte successive i rosanero hanno sempre subito almeno un gol, complicando un percorso che nelle ultime settimane ha visto emergere limiti e imperfezioni già costati punti importanti contro Catanzaro e Juve Stabia.
Nonostante ciò, il Palermo rimane – numeri alla mano – una delle migliori difese esterne della Serie B: con appena quattro reti incassate fuori casa, è al livello del Monza, pur avendo disputato una partita in meno. Il problema è però la tendenza recente a concedere sempre qualcosa: i gol subiti a Cesena, Catanzaro, Castellammare e Spezia sono arrivati spesso in momenti chiave, frutto sia di errori di posizionamento e atteggiamento troppo passivo, sia di episodi particolarmente sfortunati, come l’autorete di Giovane dopo la parata di Joronen sul rigore dello Spezia.
I numeri mostrano inoltre che in trasferta il Palermo concede troppo: in tutte le gare esterne è stato superato per numero di tiri concessi, eccezion fatta per quella contro il Catanzaro. Inzaghi dovrà lavorare soprattutto sulla compattezza e sulla capacità di reggere la pressione nei momenti più delicati del match, un aspetto che fuori casa è venuto meno rispetto alle aspettative.
La gara contro l’Entella assume quindi un valore particolarmente significativo. I liguri hanno uno dei peggiori attacchi del campionato, e per questo motivo la sfida rappresenta un test importante per misurare i progressi della retroguardia rosanero. Tornare a un clean sheet sarebbe utile non solo per la classifica, ma anche per restituire fiducia a un reparto che, pur qualitativamente valido, ha mostrato crepe da non sottovalutare.