Gela, Zappalà: “La finale è nel mirino, non dobbiamo abbassare la guardia”

Peppe Zappalà (Pagina ufficiale Gela) Stadionews
Il Gela tra meno di 48 ore farà visita al Venafro a partire dalle ore 16 per il ritorno della semifinale della fase nazionale dei playoff di Eccellenza che danno un accesso secondario alla promozione in Serie D. Ne abbiamo parlato con il difensore Giuseppe Zappalà.
All’andata un netto 3-0.
“Sì, grande risultato, ma che non inganni. Una semifinale nazionale dei playoff non può mai essere facile. Ci sono tantissimi fattori che possono incidere sulla prestazione e quindi anche sul risultato, ma abbiamo iniziato bene il nostro percorso. A fare la differenza è stato l’approccio, abbiamo una rosa di calciatori abituati a questo genere di gare”.
Anche il pubblico ha fatto la differenza.
“Il calore dei nostri tifosi è stato fondamentale. Si percepiva sempre una spinta e una carica importante ad ogni intervento che facevamo in campo. Quando abbiamo segnato, il boato dello stadio è stato incredibile, difficile da spiegare con le parole”.
Come state mentalmente e fisicamente?
“Stiamo bene ed abbiamo curato in settimana ogni piccolo dettaglio, sia dentro che fuori dal campo, per cercare di arrivare al meglio domenica. Siamo stati fermi quasi due mesi, nonostante abbiamo lavorato tanto e giocato alcune amichevoli, fisiologicamente abbiamo perso un po’ di ritmo partita. Lo sappiamo e cerchiamo di gestire con esperienza le varie fasi della gara”.
Che partita sarà quella di domenica?
“Sicuramente loro avranno grande voglia di riscatto e faranno di tutto per ribaltare il risultato dell’andata. Dal canto nostro sappiamo che saranno 90 e più minuti impegnativi, ma vogliamo la finale e non dovremo assolutamente abbassare la guardia”.
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