Inter – Juventus 2 – 0 Marcatori: 13′ p.t. Vidal (I), 7′ s.t. Barella (I)
L’Inter batte la Juventus e aggancia momentaneamente il Milan al primo posto. Lezione di calcio al Meazza di Antonio Conte al suo ex calciatore Andrea Pirlo: decisivi i gol dell’ex Vidal e di Barella, migliore in campo. Bianconeri spediti a -7.
INTER (3-5-2): Handanovic 6,5; Skriniar 6,5, De Vrij 6,5, Bastoni 8; Hakimi 6,5, Barella 8,5, Brozovic 6, Vidal 7 (dal 32 s.t. Gagliardini s.v.), Young 6 (dal 27′ s.t. Darmian 6); Lukaku 6,5, Lautaro Martinez 6 (dal 41′ s.t. Sanchez s.v.).
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny 6; Danilo 5,5, Bonucci 5, Chiellini 5,5, Frabotta 3,5 (dal 13′ s.t. Bernardeschi 5); Chiesa 5,5, Rabiot 4 (dal 13′ s.t. McKennie 6), Bentancur 4, Ramsey 5 (dal 13′ s.t. Kulusevski 6); Morata 4,5, Ronaldo 5.
I MIGLIORI
Barella: primeggia a centrocampo. Non c’è mai storia con gli avversari bianconeri, fa quello che vuole quando vuole e si rende protagonista ulteriormente con assist e gol.
Bastoni: difende come un veterano e si propone spesso in fase di impostazione. Grandissima intuizione con l’assist che porta al gol di Barella, direttamente dalla sua posizione di terzo di difesa.
I PEGGIORI
Frabotta: lasciato solo ad affrontare il suo prevedibile destino contro Hakimi, che spesso viene supportato da Barella. Preso di mira dall’attacco di Conte, che lo vede subito in difficoltà; inspiegabile la sua disattenzione sul secondo gol dei nerazzurri.
Rabiot: visibilmente fuori posizione nella destra, ogni volta che gli arriva palla sbaglia lo stop iniziale e poi impiega molto tempo nel posizionarsi bene con il corpo. Di conseguenza, ogni volta che partecipa all’azione rallenta troppo il gioco.
