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Juventus, Allegri: “Abbiamo mollato, gara che ci servirà”

Mezzo passo falso per la Juventus in casa dell’Atalanta. I bianconeri sciupano il vantaggio e beccano il pareggio dei bergamaschi a un minuto dalla fine del match. Due punti persi o un punto guadagnato? Ci pensa lo stesso Massimiliano Allegri a dissipare qualsiasi dubbio: “A questo punto del campionato anche un punto va bene”, sentenzia il tecnico bianconero. Ci si accontenta anche visto la gara disputata dagli avversari: “Sapevamo che giocare qui non è facile, anche perché l’Atalanta sta facendo bene. Ci sta giocare questo tipo di partite, Non ci dovrebbero essere ma i ragazzi sono umani. Ma dobbiamo farne tesoro”

Non molla mai Massimiliano Allegri, che analizza lucidamente la gara giocata dai suoi. Una Juventus a due facce, un po’ impacciata nel primo tempo e più autorevole nella ripresa. “Abbiamo giocato la gara a fasi alterne, ma siamo stati bravi a ribaltarla”, afferma a Premium Sport. Mai gol presi non sono piaciuti, infatti Allegri ammette: “Di solito la Juventus non prende i gol che abbiamo preso stasera. Abbiamo staccato la spina, su questo bisogna lavorarci”.

E nelle gare pesano anche gli episodi. Alla Juventus infatti è stato negato un rigore solare per fallo di mano di Conti. Guida prima indica il dischetto, giustamente, poi invece cambia idea dopo la segnalazione del guardialinee per un fuorigioco inesistente. Errore grave del direttore di gara, ma Allegri glissa il tutto con eleganza: “Non ne parlo, abbiamo beccato il pareggio a un minuto dalla fine. Episodio non influente”.


Protagonista del match il brasiliano Dani Alves, autore del momentaneo pareggio con un inserimento e un colpo di testa da attaccante vero. E l’ex Barcellona sembra un giocatore trasformto: “E’ cresciuto molto”, conferma Allegri. Adesso la Roma, in caso di vittoria nel derby, potrebbe arrivare a sei punti dai bianconeri. Ma Allegri rimane tranquillo: “Gli scudetti si decidono all’ultima giornata. La vittoria avrebbe dato un bel colpo al campionato, ora dobbiamo stare sereni in vista del Monaco. Ma questa gara ci servirà”, il sogno triplete rimane vivo.

 

 

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