Juventus, Pjanic al Real Madrid: “Pensate a come batterci”

E adesso chi vincerà? La Juventus non parte da sfavorita nella finale di Champions League contro il Real Madrid, ma in tutti, giocatori, società e tifosi, c’è la consapevolezza che si può portare il trofeo a casa. Dopo due anni, la Juventus si presenta di nuovo al match più importante d’Europa, ma con una squadra nuova, più forte.

Due anni fa non c’era Miralem Pjanic, ex giocatore della Roma, che non si aspettava un simile risultato alla prima stagione in bianconero. Il bosniaco ha catturato tutti già dalle prime partite e, come tutti, non sopravvaluta il Real Madrid. Il centrocampista ha rilasciato un’intervista al quotidiano bosniaco Avaz, commentando questo risultato con la Juventus:

“Noi faremo la nostra partita, che si preoccupino di come batterci. La Juve è un grande club e dobbiamo giocare da big”. Parole importanti che testimoniano bene quale sia l’umore in casa bianconera: “Ogni calciatore sogna di alzare un giorno la Champions e noi siamo sulla buona strada per farlo. Darò tutto me stesso per riuscirci”.

Entrato nella storia del suo paese, Pjanic è il primo bosniaco dal 2001 a ora a giocare una finale di Champions, l’ultimo fu Salihamidzic: “Sono molto felice di rendere orgoglioso il mio popolo, ringrazio tutti per il sostegno e dedico questa finale a tutti i bosniaci e a tutti i tifosi della Juve sparsi per il mondo”.


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