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É morto Emiliano Mondonico: aveva 71 anni

Addio ad Emiliano Mondonico. L’ex tecnico di Torino, Napoli, Atalanta, Cremonese (tra le altre) è morto questa notte all’età di 71 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro, che però non ne aveva spento la passione per il calcio e il coraggio di lottare e di impegnarsi in ciò pin cui credeva.

La “Bestia” (come la chiamava lui) lo aveva costretto a quattro interventi, l’asportazione di una massa tumorale di sei chili, di un rene, di un pezzo di intestino, ma lui ogni volta era riuscito a tornare e prendere con ironia e auto-ironia la sua malattia, attendendola la varco e continuando a raccontare e vivere il calcio in televisione come piaceva a lui, con la spensieratezza e l’indole gentile (e un po’ ribelle) tipica del suo carattere.

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Quell’indole ribelle che lo rese artefice della storica promozione 1984 della Cremonese (la “sua” squadra per tanti anni di carriera da giocatore) in Serie A dopo 54 anni, la semifinale di Coppa delle Coppe del 1988 con l’Atalanta e quella sediata alzata al cielo per protestare contro l’arbitro nella finale Uefa contro l’Ajax ai tempi del Torino. Una carriera interrotta dalla malattia, che però non era mai riuscita ad intaccarne lo spirito, neanche nel momento dell’addio.

FOTO IN EVIDENZA: IMMAGINI RAI

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