Napoli - Cagliari 2 - 0, LE PAGELLE: McTominay e Lukaku gli uomini Scudetto ​​

Napoli – Cagliari 2 – 0, LE PAGELLE: McTominay e Lukaku gli uomini Scudetto

Conte - LaPresse - stadionews.it

Napoli – Cagliari 2 – 0 | Marcatori: 42′ p.t. McTominay (N), 6′ s.t. Lukaku (N)

Il Napoli è campione d’Italia per la quarta volta nella sua storia: Conte e i suoi battono il Cagliari e vincono lo Scudetto al termine di una bella partita dominata dai partenopei. Decisivi gli uomini più importanti di tutta la stagione, vale a dire McTominay e Lukaku. Primo tempo dominato dagli azzurri che riescono a sbloccarla nel finale, la ripresa si apre con il gol della certezza, la partita si conclude con i padroni di casa in gestione.

NAPOLI (4-4-2): Meret 6; Di Lorenzo 6,5, Rrahmani 6, Olivera 6, Spinazzola 6,5 (dal 40′ s.t. Mazzocchi s.v.); Politano 7 (dal 16′ s.t. Neres 6), Anguissa 6,5 (dal 40′ s.t. Billing s.v.), Gilmour 6,5, McTominay 8; Raspadori 6,5 (dal 40′ s.t. Ngonge s.v.), Lukaku 7,5 (dal 31′ s.t. Simeone s.v.). 



CAGLIARI (3-5-2): Sherri 6,5 (dal 38′ s.t. Ciocci s.v.); Zappa 5, Mina 5, Luperto 6; Zortea 5,5 (dal 12′ s.t. Palomino 6), Makoumbou 5 (dal 12′ s.t. Marin 6), Adopo 6, Deiola 6, Augello 6 (dal 30′ s.t. Obert s.v.); Viola 5,5 (dal 12′ s.t. Mutandwa 6), Piccoli 5,5.

I MIGLIORI

McTominay 8: candidato numero uno alla vittoria del migliore giocatore della Serie A 2024/25. Anche oggi dimostra la sua importanza segnando la rete che fa iniziare la festa allo stadio “Maradona”. E lo fa in grande stile, in mezza rovesciata.

Lukaku 7,5: uno degli uomini simbolo di questo Scudetto. Fortemente voluto da Antonio Conte, suo padre calcistico, anche oggi mette in mostra le sue caratteristiche trasformando un lancio lungo dei suoi compagni in un assist, partendo da centrocampo palla al piede e andando a rete.

I PEGGIORI

Zappa 5: prova in qualche modo a marcare McTominay in occasione del primo gol ma lo scozzese lo sovrasta e lui non può nulla. Sbagliato affidargli la marcatura anche per la differenza di stazza fisica.

Mina 5: a lui il compito di arginare Lukaku, gli riesce anche abbastanza bene quando a inizio secondo tempo si fa portare a spasso dal belga che lo scherza due volte e va in gol.

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