Un pareggio a reti inviolate tra Germania e Francia. All’Allianz Arena di Monaco di Baviera è andato in scena uno dei grandi classici del calcio europeo. I tedeschi riescono a rialzare la testa dopo la delusione di Russia 2018 e stoppano i campioni del mondo in carica in un match tutto sommato equilibrato.
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Il primo tempo è privo di grandi emozioni: la Francia dimostra di avere un livello qualitativo più alto dei tedeschi che con organizzazione e fisicità riescono a contrastare i pericoli mossi dall’attacco francese. La migliore occasione per segnare capita quasi a fine primo tempo sulla testa di Giroud: l’attaccante del Chelsea raccoglie un cross di Kantè (anche lui al Chelsea) e gira verso la porta di Neuer, che con un gran balzo riesce a deviare il pallone e spingerlo fuori dalla porta.
La Germania prova ad attaccare ma sbatte sempre contro il muro eretto da Varane e Umtiti. All’ultimo minuto allora è Mbappè a rendersi pericoloso con un cross radente che viene leggermente deviato di tacco da Giroud, palla che attraversa tutta l’area e non viene raccolta in tempo da Griezmann per battere a rete.
La ripresa comincia con la stessa musica. I campioni del mondo fanno la partita e Neuer deve salvare su un tiro ravvicinato di Mbappè (assolutamente l’uomo più pericoloso). La Germania si riprende e comincia a rendersi pericolosa dalle parti di Areola. Prima Reus poi Hummels e Ginter impegnano parecchio il portiere del Psg che si dimostra una sicurezza, neutralizzando tutti i tentativi.
Da fenomeno la parata sul colpo di testa di Ginter. Nel finale sussulto francese con Dembelè. Adesso toccherà all’Olanda sfidare i “galletti” di Deschamps. Bene anche la direzione dell’arbitro italiano Orsato.
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