Palermo, l’emergenza Covid non è finita: complicazioni per tre giocatori

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L’onda lunga dell’emergenza legata ai contagi Covid nel Palermo non è ancora finita. La squadra si presenta in Calabria per la sfida con il Catanzaro con solo 17 giocatori (LEGGI QUI I CONVOCATI) e il motivo è legato anche a delle complicazioni per tre giocatori non più positivi all’ultimo tampone.

I tre giocatori (i nomi non vengono comunicati per rispetto della privacy ma non sono stati convocati per Catanzaro), nonostante siano usciti dallo stato di positività non hanno ancora ottenuto l’idoneità agonistica. In sostanza ci potrebbero essere ancora delle complicazioni, proprio come conseguenza del virus. Le condizioni di salute sono complessivamente buone ma potrebbero non essere ancora in grado di riprendere l’attività agonistica.

I giocatori in questione dovranno sottoporsi a visite specialistiche e, se è il caso, anche a cure specifiche prima di sottoporsi nuovamente alle visite per l’idoneità agonistica. In linea teorica il loro stop potrebbe protrarsi per almeno due settimane: considerato che il calendario è stato intasato dai numerosi recuperi (LEGGI QUI LE DATE) la squadra rosanero rischia di restare ampiamente falcidiata dal virus ancora per almeno 5 partite. Anche perché almeno due dei giocatori in stop forzato fanno parte della rosa dei titolari più utilizzabili da Boscaglia (che per Catanzaro non ha potuto convocare Fallani, Somma, Lancini, Marong, Luperini, Martin, Santana, Floriano e Silipo).

Non si capisce la fretta della Lega di “riallineare” i calendari: considerato che la squadra viene da una situazione emergenziale seria sarebbe stato il caso di diluire un po’ gli impegni in questa fase di ripresa. Già la gara di Catanzaro, a nostro avviso, arriva un po’ troppo presto con l’impossibilità per alcuni dei convocati di svolgere una preparazione atletica appena sufficiente. E’ uno degli effetti di una stagione calcisticamente anomala e disgraziata, partita per il Palermo con il piede decisamente sbagliato.

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4 thoughts on “Palermo, l’emergenza Covid non è finita: complicazioni per tre giocatori

  1. ci manca solo che gli affezionati(?) esportivi tifosi in coro gridino….meglio in promozione che con Mirri e Sagramola

  2. Il campionato per essere omologato deve almeno giocarsi il girone d andata. Non si potevano posteggiare a gennaio febbraio i recuperi perché potrebbe esserci la possibilità di uno stop.

  3. il mondo del Calcio e’ molto sbrigativo e non tiene conto di certe logiche.Di sicuro non si puo’ dire che i Campionati si svolgano correttamente.

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