Maniero: "Padova, serve un gol in casa. Palermo imbattibile al Barbera"

“Non so veramente per chi tifare. Sono padovano ed è logico che la bilancia penda un pochino per i veneta, ma è innegabile che vorrei rivedere il Palermo dei miei tempi: in B e con un piede nel calcio dei campioni”. Sono queste le parole di Pippo Maniero a poche ore dalla finale di playoff di Serie C, che mette davanti due delle sue ex squadre.

Nell’intervista per La Repubblica, realizzata da Salvatore Geraci, Maniero si sofferma sulla gara di andata all’Euganeo: “Se il Padova non riuscirà a segnare qualche gol, la vedo dura. Il Palermo con la spinta dei 35mila sarà imbattibile. Le persone sono vicine al campo, ne senti la passione. Palermo insegue la sua storia. Credetemi sono in confusione: vinca chi merita”.

Sui pericoli della squadra di Oddo, l’ex attaccante prosegue: “Chiricò dà qualcosa in più anche perché viene emotivamente da quella prodezza decisiva al 97’ e quindi sarà carico a mille. Ma anche Ceravolo, Ronaldo se sta bene, e Donnarumma, che con il Catanzaro ha fatto una parata strepitosa. Se in giornata, fanno la differenza”.

Mentre sui punti di forza del Palermo: “Seguo Brunori che ha nel mirino addirittura Toni. Ci sono stagioni che ti permettono di volare. Il centravanti e l’ha trovata. A Venezia, quando realizzai 18 reti, avrei segnato anche da centrocampo”.