Plusvalenze sospette anche in casa Inter: la GdF acquisisce i documenti

Il caso plusvalenze passa anche a Milano: dopo i controlli in casa Juventus, gli uomini della Guardia di Finanza hanno eseguito delle acquisizioni di documenti nella sede dell’Inter. L’ipotesi di reato per la quale sono in corso le indagini preliminari riguarda il delitto di false comunicazioni sociali.

In particolare, sono stati chiesti diversi documenti sugli esercizi di due stagioni: dal 2017 al 2019. Tuttomercatoweb riporta le operazioni sospette:

BILANCIO 2017-18
Cessione – Federico Dimarco: 4 milioni al Sion
Cessione – Fabio Eguelfi: 6 milioni all’Atalanta
Acquisto – Alessandro Bastoni: 31 milioni dall’Atalanta
Cessione – Davide Bettella: 7 milioni all’Atalanta
Cessione – Marco Carraro: 5 milioni all’Atalanta
Cessione – Federico Valietti: 6 milioni al Genoa
Cessione – Radu: 8 milioni al Genoa
Acquisto – Nainggolan: 38 milioni dalla Roma
Cessione – Davide Santon: 9 milioni alla Roma
Cessione – Nicolò Zaniolo: 4 milioni alla Roma
Cessione – Gravillon: 1,5 milioni al Benevento

BILANCIO 2018-19
Acquisto – Brazao: 6,2 milioni dal Parma
Acquisto – Gravillon: 6,1 milioni dal Pescara
Acquisto – Salcedo: 8,6 milioni dal Genoa
Cessione – Zinho Vanheusden: 11,7 milioni allo Standard
Cessione – Andrea Adorante: 4 milioni al Parma
Cessione – Marco Sala: 3 milioni al Sassuolo
Cessione – Gabriele Zappa: 3 milioni al Pescara
Cessione – Riccardo Burgio: 1,5 milioni all’Atalanta

IL COMUNICATO DELL’INTER

FC Internazionale Milano conferma di aver fornito la documentazione richiesta relativa alle cessioni di taluni calciatori avvenute nelle stagioni 2017/2018 e 2018/2019.

La richiesta è pervenuta dalla Procura di Milano per verificare la regolare contabilizzazione delle relative plusvalenze.

I bilanci della società sono redatti nel rispetto dei più rigorosi principi contabili.

Nessun tesserato dell’Inter è indagato. Nessuna contestazione è stata formalizzata. Come recita il comunicato stesso della Procura, si tratta di indagini preliminari.