Schillaci a Repubblica: “Di Mariano è il futuro, serviva in questa B”

Figlio della sorella di Totò Schillaci, Rosalia, e pronto a trascinare la sua città. Francesco Di Mariano è a Palermo per scrivere nuovi capitoli della sua storia. E lo zio Totò gli augura tanta fortuna tra le pagine di Repubblica nell’intervista di Salvatore Geraci.

Il talento non gli manca e ha già vinto due campionati di B – la benedizione di Schillaci -. Qui potrebbe fare tris e in più entrare nella leggenda. Palermo è il mio desiderio irrealizzato, Kekko rappresenta il futuro, un altro pezzo della città che vuole farsi avanti”.

“A Novara, Boscaglia lo utilizzava poco, non lo vedeva – prosegue -. Poi, ho parlato con Corini e mi ha confidato che questo giocatore creativo dalla tecnica straordinaria gli piaceva. Eugenio lo impiegava in diversi ruoli e lui rispondeva: così ha trovato posto e fiducia”.

“Quest’anno la B è ancora più forte e uno come lui ci voleva. Qualcuno dice che l’ho portato io: non è vero, gli ho dato solo un consiglio. Non faccio il manager o il procuratore”. L’emozione della mamma è tangibile. “Gli siamo stati sempre vicini – esclama a Geraci -“. “Lo
avremmo voluto al Palermo già da piccolo – ricorda papà Carmelo-. Kekko non ha paura di niente. Fosse arrivato l’anno scorso, Brunori avrebbe battuto altri record”.

Infine la benedizione di Di Carlo. “Forte, sia nel 4-2-3-1 che nel 4-3-3, perfetto come esterno, ha gamba e forza, è bravo nell’uno contro uno, attacca lo spazio e tira. Un elemento quasi completo, gli manca solo un pizzico di tranquillità ma perché va sempre a tremila all’ora”.


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