Serie A femminile, stop definitivo: niente scudetto, Fiorentina in Champions con l’algoritmo
Anche per la stagione di Serie A femminile cala il sipario. Lo ha sancito il Consiglio Federale dell’8 giugno, in cui si è tenuto conto della volontà delle giocatrici di non riprendere se non di fronte ad una ripresa per tutte (senza dunque ricorrere a playoff e playout) e “constatata la dichiarata impossibilità a riprendere l’attività”.
Il Consiglio ha anche dato mandato alla Divisione Calcio Femminile di definire i verdetti, stabilendo sin da ora però che per “la definizione della graduatoria finale, la Divisione dovrà applicare gli stessi criteri correttivi validi per i campionati professionistici maschili”. Ciò significa che verrà usato l’algoritmo e questo non si applicherà per assegnare lo scudetto: si va dunque verso la non assegnazione del titolo al femminile.
L’algoritmo definirà invece i piazzamenti nell’ambito delle coppe europee e le retrocessioni in Serie B: ad andare in Champions Juventus (prima) e Fiorentina, seconda e premiata dall’algoritmo a scapito del Milan: viola e rossonere sarebbero pari anche come coefficiente prodotto dall’algoritmo, ma la differenza reti media premierebbe la Fiorentina. A retrocedere saranno Orobica e Tavagnacco, mentre si preparano a prendere il loro posto Napoli e San Marino. “Continuo ad essere convinta che abbiamo perso una grande opportunità” dice Ludovica Mantovani, presidente della divisone femminile.
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