Tedesco: “Ho il rosanero nel sangue, speravo mi venisse affidata la Primavera però…”

Intervistato dal Corriere dello Sport, l’ex giocatore del Palermo Giovanni Tedesco ha parlato del legame con la squadra e con la sua città natia: “Ho il rosanero nel sangue, mio nonno era il custode della Favorita e mi portava da piccolino a segnare le linee del campo. È vero che speravo in un finale diverso con la società. Quando ho messo volevo allenare, ho cominciato con gli allievi, ho seguito il lavoro di Delio Rossi che stimo tantissimo, poi speravo che mi venisse affidata la Primavera. Ma mi dissero che Zamparini non voleva un palermitano ad allenare. Io credo in verità che il presidente, del settore giovanile, si occupa solo distrattamente. Non mi va di chiedere favori e per questo preferito cercarmi un’altra strada. Spero possa avvenire la mia speranza di allenare in Italia già il prossimo anno, ma dopo aver dimostrato e vinto qualcosa qui. A Palermo sono tornato da calciatore quando ormai non ci speravo più, chissà che non accada lo stesso da allenatore…Però nel nostro calcio ci vuole lo sponsor che ti raccomanda, io non cerco nessuno, non è il mio modo di essere, quindi andrò avanti con il mio lavoro”.