Corini: “Abbiamo le risorse per battere il Cagliari”

Eugenio Corini interviene in conferenza stampa per presentare l’incontro con il Cagliari, parlando di Liverani, delle condizioni degli acciaccati (con un Bettella a richio), spaziando anche sul calciomercato, dove il tecnico ha idee chiare.

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ORE 10.31 – “Volevo rivolgere un pensiero a Sinisa Mihajlovic, un grande giocatore e un grande allenatore che in questi tre anni e mezzo ha dimostrato molto. Rivolgo la mia vicinanza alla famiglia”.

ORE 10.32 – “Con Liverani ci siamo affrontati tante volte in campo e abbiamo giocato entrambi nel Palermo in periodi diversi, quando abbiamo giocato noi sono stati gli anni migliori della storia rosanero. L’ho affrontato tante volte anche da allenatore, abbiamo vinto un campionato insieme l’anno in cui io allenavo a Brescia e lui a Lecce”.

ORE 10.34 – “Siamo molto contenti per Brunori. È una grande soddisfazione per la società e per la tifoseria, significa che dopo alcuni anni il Palermo sta tornando alla ribalta. Questo è un piccolo inizio, sperando che il Palermo costruisca un’altra storia altrettanto importante. Matteo se lo merita, ha fatto tanti gol”.

ORE 10.35 – “Il Cagliari ha l’obiettivo di vincere essendo appena retrocessa, ma il calcio è complicato. So cosa significa allenare una squadra che deve vincere. Contro il Perugia hanno vinto, dimostrando comunque qualche difficoltà superata con il valore dei singoli. La partita sarà difficile e complicata ma ci siamo preparati per affrontarla al meglio”.

ORE 10.37 – “Dalla partita con il Pisa la squadra è cresciuta in consapevolezza, nonostante le sconfitte contro Cosenza e Venezia. La squadra si conosce meglio, il tentativo è quello di recuperare giocatori che per tanti motivi non hanno reso per ciò che ci aspettavamo”.

ORE 10.39 – “Stulac ha fatto 65 minuti buoni contro la Spal, mi aspetto molto da lui, con il Cagliari inizierà la partita, voglio dargli continuità. Saric è stato rallentato dall’infortunio, deve lavorare, lo stiamo aspettando, nel tempo riuscirà a fare vedere le sue qualità”.

ORE 10.41 – “Dopo Terni ho capito che quello che avevo in testa aveva bisogno di un percorso medio-lungo, ma il campionato non aspetta. Siamo stati reattivi nel cambiare e trovare una stabilità, anche nelle sconfitte c’è stata continuità di prestazione. La squadra sa reggere le difficoltà e cavalcare l’onda quando sta facendo bene, vedo una crescita costante. Adesso ho una conoscenza diretta di tutti i miei calciatori. Mercato? Non vado sul numero di quelli che devono arrivare, ma sulla qualità che devono avere per giocare nel Palermo”.

ORE 10.43 – “Il Cagliari è una squadra forte, abbiamo la piena consapevolezza del suo valore. Abbiamo le risorse per battere il Cagliari e le metteremo in campo. Nedelcearu è stato commovente, non è stato facile, ma lì abbiamo trovato insieme le energie. Lo ringraziamo ancora per quello che ha fatto per noi”.

ORE 10.45 – “Recuperare il risultato è un qualcosa di importante (contro la Spal la prima volta in stagione, ndr). Adesso aspettiamo una rimonta completa, fa parte del percorso per far si che il Palermo diventi sempre più forte”.

ORE 10.46 – “Bettella è a rischio per un affaticamento muscolare, ci riserviamo di valutarlo oggi. Buttaro non sarà disponibile in queste due partite. Mercato in uscita? Voglio sempre che i miei calciatori siano felici, la mia indicazione alla società è che voglio una rosa meno ampia, anche durante gli allenamenti non è facilissimo. Io sarò molto diretto con loro”.

ORE 10.52 – “Male in casa? Bisogna saper reggere determinate pressione. È una responsabilità nostra far si che lo stadio ci spinga fino alla fine, una cosa che ho visto contro il Como. Stiamo crescendo, abbiamo giocato delle partite sotto stress con una tifoseria non contenta, giocare qui è complicato, se sai giocare qui sai giocare dappertutto”.

ORE 10.55 – “Zero gol dalla panchina? Un dato oggettivo ma anche dovuto alla sfortuna, mi viene in mente il palo di Vido”.

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