Viterbese, penalizzazione confermata: ricorso accolto solo in parte

FOTO PEPE / PUGLIA

Penalizzazione confermata per la Viterbese. La Corte Federale d’Appello della Figc ha infatti accolto solo in parte il reclamo presentato dal club laziale nella persona di Giuseppe Capozzoli (all’epoca dei fatti amministratore unico e legale rappresentante pro-tempore del club).

L’organo di giustizia della Figc ha infatti ridotto da 3 mesi a un mese l’inibizione che era stata inflitta a Capozzoli, ma allo stesso tempo ha confermato la penalizzazione di due punti (che dunque lascia la Viterbese al penultimo posto, a quota 25 punti).

Lo scorso 19 gennaio il Tribunale Federale Nazionale aveva sanzionato la Viterbese e Capozzoli “per non aver versato, entro il termine del 17 ottobre 2022, le rate in scadenza nel periodo luglio-agosto 2022 inerenti alla rateizzazione in corso dei contributi Inps, e comunque per non aver documentato alla Co.Vi.So.C., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento dei contributi Inps sopra indicati”.

IL DISPOSITIVO

LA CORTE FEDERALE D’APPELLO
SEZIONI UNITE
composta dai Sigg.ri:
Mario Luigi Torsello – Presidente
Salvatore Lombardo – Componente
Domenico Giordano – Componente
Vincenzo Barbieri – Componente
Tommaso Mauceri – Componente (Relatore)

Visto il reclamo numero 0095/CFA/2022-2023 proposto dal sig. Giuseppe Capozzoli, in proprio nonchè della società US Viterbese
1918 S.r.l. in data 03.02.2023;
Relatore all’udienza del 01.03.2023, tenutasi in videoconferenza, il Cons. Tommaso Mauceri e udito l’avv. Paolo Rodella per i
reclamanti e il Dott. Luca Scarpa per la Procura Federale;
ha pronunciato il seguente:

DISPOSITIVO

Accoglie in parte il reclamo in epigrafe e, per l’effetto, in parziale riforma della decisione impugnata, irroga la sanzione della inibizione di mesi 1 (uno) al Sig. Giuseppe Capozzoli; conferma per il resto. Dispone la comunicazione alle parti con PEC.

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