Cesena – Palermo, sfida da vertice: rosanero a caccia del colpaccio
Il “Manuzzi” ospiterà uno scontro al vertice che già profuma di Serie A. Cesena e Palermo, entrambe in vetta a quota 10 punti insieme al Modena, si affrontano per la prima volta nella storia del club romagnolo da co-capolista. Un appuntamento che promette spettacolo e che potrebbe pesare molto sul cammino stagionale di entrambe.
Il Cesena di Michele Mignani ha iniziato il campionato con numeri impressionanti: tre vittorie esterne (Pescara, Sampdoria e Venezia) e un pareggio in casa. Si tratta della miglior partenza di sempre in Serie B per il Cavalluccio, capace di costruire il suo primato lontano dalle mura amiche. Per il Palermo sarà dunque una trasferta complicata, da affrontare con la solidità e la concretezza mostrate fin qui.
Cesena squadra solida e organizzata
Il segreto della squadra romagnola è l’equilibrio. Compatta in fase di non possesso e cinica in avanti, la formazione di Mignani è prima nella classifica degli expected goals (9,2) e nella produzione di palle-gol su azione (15). Il Palermo, quarto negli xG con 6,2, è però primo per tiri complessivi (74) e potrà mettere alla prova la difesa bianconera.
Se il Cavalluccio calcia meno del Palermo (52 conclusioni), è però la squadra più precisa del campionato: quasi la metà dei tiri nello specchio diventano gol. Un dato che testimonia la capacità di colpire da vicino, con una distanza media di tiro inferiore ai rosanero. Un fattore che sabato renderà ancora più cruciale l’attenzione della retroguardia guidata da Joronen.
Talenti emergenti e uomini chiave
Il Cesena si affida a un mix di esperienza e giovani talenti. Tommaso Berti, gioiello del vivaio, è già protagonista assoluto: leader negli assist attesi e nelle occasioni create. Al suo fianco spiccano Shpendi, che guida la Serie B per xG personali, e Ciervo, l’esterno capace di saltare l’uomo con continuità. Una squadra che ha trovato identità e fiducia, spinta anche dal carisma di Bisoli.
Tra i pali ci sarà Jonathan Klinsmann, figlio d’arte e simbolo della crescita bianconera. Per lui un’estate che poteva portarlo a Palermo, prima che l’infortunio di Gomis cambiasse i piani. Oggi è un punto fermo del Cesena, con prestazioni solide e leadership sempre più evidenti.
Big match tutto da vivere
Cesena – Palermo è una sfida che va oltre i tre punti: due squadre in salute, due tifoserie caldissime e un primato in palio già a settembre. Per Inzaghi e i suoi ragazzi sarà un banco di prova importante, da affrontare con la consapevolezza che il cammino verso la Serie A passa anche da giornate come questa.
Lo stadio “Manuzzi” sarà una bolgia, con oltre 1.300 rosanero pronti a spingere la squadra. La passione del popolo palermitano, unita alla solidità del gruppo, potrà fare la differenza in un pomeriggio che promette emozioni forti e calcio di alto livello.

Stanotte ho sognato che leggevo sul web: uno stratosferico Cesena ridimensiona un Palermo confuso, che ora pensa prima di tutto a salvarsi! ho pensato (nel sogno) “siamo rovinati, la serie C è dietro l’angolo”.