Amauri è stato uno dei giocatori più amati dai tifosi del Palermo. Con la maglia rosanero, l’italo-brasiliano ha giocato 52 segnando 23 gol, che gli valsero la chiamata della Juventus. Durante il ‘Maracanà’ di RMC Sport, l’ex attaccante anche della Nazionale ha commentato l’andamento del campionato di Serie B.
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“Sono felicissimo che il Parma sia tornato in Serie A dopo quello che è successo – dice Amauri -. Ho sentito tanti miei amici come Lucarelli e Munari, anche alcuni tifosi che mi hanno chiamato. Vedere quello che hanno fatto in 3 anni è fantastico. Ora tiferò per il Palermo, ce la farà a tornare nella massima serie“.
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Amauri parla anche della scelta di vestire la maglia della Nazionale italiana: “Sì, lo rifarei. Io sono cresciuto in Italia, dove ho avuto l’opportunità della mia vita. In Brasile non mi hanno voluto, mentre l’Italia mi ha accolto a braccia aperte”.
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Sull’allenatore più importante della sua carriera, l’attaccante non dimentica l’esperienza in rosanero: “Guidolin è stato il più importante, ma anche Pillon, Ranieri, Donadoni. Tutti gli allenatori che ho avuto mi hanno insegnato qualcosa”.
