Atzori a SN: “Il Palermo può salvarsi. Fui vicino ai rosa ma andai al Catania”

Uno dei doppi ex della sfida tra Sampdoria e Palermo e Gianluca Atzori. Classe 1971, Atzori vestì la maglia rosanero nella stagione 2003-2004, l’ultima della sua carriera da giocatore, collezionando 17 presenze. Alla Samp, invece, ha allenato nella stagione 2011-2012, restando però in carica per pochi mesi. Ai microfoni della nostra redazione, Atzori ha parlato della sfida delle due squadre domenica prossima a Marassi: “Sarà una partita con squadre con stati d’animo differenti. Credo che il Palermo debba sfruttare l’ottima prestazione contro la Juventus. La Samp è in difficoltà e giocherà a Marassi, non saranno sereni visto che affronteranno un match difficile. Il Palermo dovrà essere aggressivo: psicologicamente i rosa sono avvantaggiati all’inizio, poi dipenderà dagli episodi che possono spostare gli equilibri. La Sampdoria vorrà tornare a far punti, ma nella testa dei giocatori ci sono delle insicurezze dovute ai quattro ko consecutivi. Il Palermo ha già le idee abbastanza chiare, a prescindere dalle giocate dei singoli giocatori, e deve far ampliare le incertezze della Sampdoria che altrimenti potrebbe essere spinta dal proprio pubblico. La squadra di De Zerbi dovrà far accadere l’opposto”.

Atzori crede nelle potenzialità del Palermo, così come nel tecnico Roberto De Zerbi: “De Zerbi sta facendo vedere le cose buone che ha fatto vedere a Foggia, anche se lì aveva una squadra importante costruita per vincere. Adesso ha il Palermo in Serie A, le difficoltà sono diverse. Questo Palermo che sta crescendo, però, mi piace. Per me è un Palermo che può raggiungere la salvezza. Vedo ampi margini di miglioramento e con il lavoro che il tecnico sta portando avanti verranno fuori. Con questo organico il Palermo può salvarsi prima dell’ultima giornata”.

La sorpresa per Atzori ha un nome e cognome chiaro: Andrea Rispoli. Suo ex giocatore ai tempi della Sampdoria, l’esterno destro è per Atzori il giocatore pronto ad esplodere: “Credo che l’ottimo inizio di Rispoli, un ragazzo che ho allenato alla Sampo, fa ben sperare. Spero che per lui sia l’anno della consacrazione: Andrea è un ragazzo eccezionale, ci mette anima e corpo. Spero possa far bene per farsi notare da grandi squadre”

De Zerbi è riuscito ad approdare come tecnico a Palermo, mentre Atzori ha solo sfiorato la panchina rosanero. Accostato a più riprese al Palermo, il tecnico frusinate ha svelato un retroscena: “Sono stato vicino al Palermo. Ho fatto lo stesso identico percorso di De Zerbi: arrivai in finale di play off con il Ravenna e vinsi in Tim Cup a Palermo contro la squadra di Colantuono. Zamparini a fine anno mi chiamò, ma avevo già trovato un accordo con il Catania. Avevo dato la parola a Pulvirenti e Lo Monaco, Zamparini rimase contento perché non giocai al rialzo per trovare un ingaggio più alto e lui non perse tempo. Mi disse che un giorno ci rincontreremo”.

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