Binda (Gazzetta): “Sentenza Palermo? Tempi ristretti, ecco le scadenze”

Un mese pieno di scadenze. Questo il quadro fornito da Nicola Binda, giornalista della Gazzetta dello Sport, in merito al caso Palermo e alle conseguenze che la sentenza potrà avere sui playoff e sul finale di stagione in Serie B.

Sul proprio profilo Facebook, Binda fa il punto della situazione anche in relazione alle tempistiche di un altro finale di stagione che rischia di essere segnato dai tribunali: “Venerdì 10 ci sarà il processo al Palermo per illeciti amministrativi (tre bilanci contestati), sabato 11 finirà il campionato, poi lunedì 13 ci sarà la sentenza: la Procura chiederà la retrocessione all’ultimo posto. Sabato il Palermo può (se scavalca il Lecce) festeggiare la A e dopo due giorni ritrovarsi in C”.

La situazione potrebbe dunque essere surreale: “Perché la sentenza sia esecutiva, si dovrebbe aspettare almeno l’appello in secondo grado, che dovrà essere fatto in tempi ristretti. In ogni caso i playoff saranno fatti slittare di qualche giorno, e comunque sarà difficile riuscire a completarli entro il 2 giugno, giorno in cui dovranno essere consegnati alle nazionali i calciatori che faranno gli Europei Under 21″.

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7 thoughts on “Binda (Gazzetta): “Sentenza Palermo? Tempi ristretti, ecco le scadenze”

  1. e davvero allucinante. E’ davvero un incubo. Essere in serie A sabato, e, lunedi essere retrocessi in serie C penso che sia contro ogni logica ed impossibile eventualmente da accettare senza che scoppi un casino. Non vorrei che l’arbitro designato abbia ricevuto……. particolari consegnr. Penso che se potrà indirizzerà la partita . Piu che a Palermo però, prnso che l’arbitraggio pilotato sarà quello di Lecce. La Federazione cercherà in tutte le maniere di fare in modo, se possibile, che sia il Palermo che vada in promozione diretta. UN GRAN CASINO

  2. Comunque sia la vittoria con il Cittadella e’ fondamentale anche per tenere a distanza il Benevento e per garantirsi un buon posizionamento in caso di penalizzazione.

  3. MI da l’impressione che questi pseudo giornalisti ci sperino che il Palermo sia retrocesso e cancellato dal calcio professionistico, dopodichè vorrei ricordare che negli ultimi due anni sono state rigettate due istanze di fallimento perciò credo che non sia cosi scontata questa penalizzazione.

  4. A noi tifosi rosanero, vere vittime, non ci fanno mancare nulla! Pure il grande paradosso di essere, forse unica al mondo, la squadra che a 90 minuti dalla fine della stagione regolare l’incertezza di dove giocherà il prossimo campionato varia dalla serie A alla serie D …. mah!! Che destino calcistico che ci è toccato avere!!!

  5. Che Binda si attacchi al tram!!! Anche se lui ci spera i termini processuali, in qualsiasi tipo di processo (compresi quelli per proporre appello) non possono essere derogati. Unica eccezione che conosco è lo scandaloso tinvio oltre i termini per permettere al Frosinone di fare la serie A. A parte che il falso in bilancio è stato non rilevato da COSIVOC e dal Tribunale Civile fino alla Cassazione, se ci mandano in C o ci negano la A (se la conquisteremo sul campo) scoppia la rivoluzione. Quando ci vuole ci vuole! Siamo stati troppo fermi, ricordo i tempi in cui gli arbitri disonesti fuggivano in elicottero dallo stadio.

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