CorSport - "Palermo, Inzaghi studia correttivi"

​​


CorSport – “Palermo, Inzaghi studia correttivi”

Il Corriere dello Sport le definisce “le prove di Pippo Inzaghi“. Già concentrato mentalmente sulla sfida esterna contro l’Entella, in programma il 22 novembre, il tecnico rosanero sta elaborando un piano anti-crisi. Sta analizzando le strategie per rilanciare una squadra determinata a ripartire e a imprimere nuovi stimoli alla classifica. Ieri mattina, ad esempio, il Palermo ha svolto a porte chiuse un test con la Primavera presso il centro sportivo di Torretta; da questo confronto è emerso che Inzaghi, deciso a invertire la tendenza negativa, è pronto a intervenire. Sono previste novità tattiche? È ancora prematuro esprimersi con certezza, ma l’allenatore piacentino ha comunque fornito ieri un segnale importante.

Nel secondo tempo dell’amichevole – vinta dalla prima squadra con il punteggio di 11-1 – i rosanero sono scesi in campo con una difesa a quattro. Questo dato va rilevato pur tenendo conto del contesto del test, durante il quale mancavano alcuni elementi come Bereszynski, impegnato con la nazionale polacca, pertanto va interpretato con cautela. Fin dal ritiro estivo la squadra ha lavorato principalmente con una difesa a tre ed è difficile immaginare che un cambio di modulo – che richiede peraltro un adeguato periodo di adattamento – possa rappresentare la soluzione definitiva ai problemi attuali.

Tuttavia, è presente un cartello “lavori in corso” e il segnale emerso ieri, con una linea difensiva a quattro elementi composta specificamente da Diakité e Augello come terzini e Peda e Ceccaroni come centrali, non deve essere sottovalutato. Risultano inoltre interessanti le novità introdotte nella linea mediana. Il modulo adottato si avvicinava a un 4-4-2, con Segre e Ranocchia (che sarà assente nella sfida di Chiavari per squalifica) a centrocampo centrale, mentre Palumbo e Vasic occupavano le fasce laterali. Tuttavia, gli esterni erano tali solo sulla carta, poiché soprattutto il centrocampista napoletano si muoveva liberamente senza fornire punti di riferimento agli avversari, con l’obiettivo di conferire imprevedibilità alla manovra offensiva.



2 thoughts on “CorSport – “Palermo, Inzaghi studia correttivi”

  1. Boh… Sono sempre più perplesso circa la qualità e l’intensità degli allenamenti sostenuti, ovviamente a porte chiuse, dagli
    uomini di Inzaghi. Qualcuno sa spiegarmi, per esempio, perché, durante quest’infinita pausa di campionato, mentre il Palermo si nascondeva a Torretta, l’Entella disputava un’amichevole con il Milan, peraltro vincendola, allo scopo di ritrovare il ritmo gara in vista dello scontro casalingo con i Rosanero del 22 novembre? E perché noi, dopo 15 giorni di pausa, ci presenteremo, invece, a Chiavari, con nelle gambe e nella testa solo le fatiche di Ercole cui gli addetti stampa della Società assimilano, tramite comunicati quasi mitologici, le sedute criptate dirette da Pippo? Aspetto risposte. E, intanto, faccio notare che la Primavera rosanero, scelta dalla Società come coprotagonista dell’amichevole in famiglia (ma con spettatori zero) tesa a verificare le condizioni della squadra maggiore proiettata verso il match con l’Entella, non può certo costituire un test valido. La formazione guidata da Del Grosso, uno dei tanti raccomandati di ferro catapultati su una panchina da CityGroup, è reduce, infatti, da una raffica di sconfitte che l’hanno relegata in fondo alla classifica del suo girone. L’allenatore nel pallone Del Grosso rimane, tuttavia, al suo posto accreditando la sensazione che la Proprietà non gli abbia affidato il compito di ben figurare magari lanciando qualche picciotto ma la missione di distruggere definitivamente il settore giovanile un tempo fucina di buoni giocatori creati in casa senza garantire alcuna percentuale ai procuratori legati a Bigon.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *