Corsport - "A Stellone la lezione è servita": il Palermo sfida... la superficialità

“A Stellone la lezione è servita”. Questo il titolo scelto dal Corriere dello Sport del Palermo e del suo allenatore, pronto a traghettare la squadra rosanero verso un finale di stagione tra obiettivo Serie A e la grande attesa per la cessione a York Capital (bocche cucite, ma lavoro costante per chiudere un accordo che potrebbe essere annunciato entro venerdì, se non nelle prossime ore).

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Come sottolineato da Paolo Vannini, ora l’avversario principale di Stellone e il Palermo è… la superficialità: “Quella che spesso fa ritenere al Palermo che contro le squadre potenzialmente più deboli sia tutto semplice. Invece la storia del campionato dice che i rosa i punti se li devono tutti sudare sino all’ultimo secondo, che sono davvero una big quando alle qualità tecniche uniscono determinazione e intelligenza tattica e che proprio contro le formazioni che apparivano abbordabili hanno spesso toppato”.

Solo due sconfitte su cinque sono arrivate contro “big” (Brescia e Pescara) e ora bisogna puntare a vincere sempre, anche con le piccole, maa a convincere adesso sono le prestazioni, sul piano del carattere e dell’apporto dei singoli, dei gol degli attaccanti e dell’approccio mentale e tattico (mediana a tre), oltre ad una condizione che rispetto allo scorso anno sembra essere migliore. Ora sarà volata finale, con le prospettive societarie a fornire ulteriore “benzina”. E nella sfida a distanza per la Serie A ci saranno anche due squadre che sfideranno sia i rosa che il Lecce, cioè Padova e Spezia.

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