Floriano, l'uomo delle rivincite sfida il "suo" Bari

“Dai dieci giorni di attesa alla fascia da capitano. Dal possibile addio a gennaio al posto da titolare in Serie B”. Con queste parole Benedetto Giardina inizia la sua analisi su Roberto Floriano nel Giornale di Sicilia.

L’attaccante rosanero ha un appuntamento col destino nella prossima sfida in trasferta contro il Bari, squadra che lo ha prima sedotto e poi “abbandonato” una volta arrivata in C. Invece Floriano è ripartito dai dilettanti e col Palermo ha anche raggiunto il campionato cadetto.

E non solo. A gennaio era già dato per partente dal club rosa, ma Baldini intervenne e lo mise in squadra, soprattutto nel finale di stagione in cui fu fondamentale e protagonista. Un addio che, però, sembrava solo rimandato, soprattutto dopo le dimissioni del tecnico di Massa.

Invece, alla sua prima gara sulla panchina del Palermo, Corini ha schierato l’italo-tedesco sin dal primo minuto e con la fascia da capitano al braccio. Ed è lui a guidare il contropiede che porta al rigore trasformato nell’1-0.