Gazzi: “Stravedevo per Van Basten, da bambino ero milanista”
Alessandro Gazzi, centrocampista del Palermo, intervistato dal Corriere dello Sport ha parlato dei suoi genitori, Francesco e Dolores: “Mio padre Francesco faceva l’allenatore dopo aver giocato come dilettante, da esterno. E’ stato anche il mio mister tra pulcini ed esordienti, alla Plavis, la squadra di Santa Giustina. Tifoso interista, io invece milanista ma col passare degli anni la passione è scemata. Da ragazzino stravedevo per Van Basten, poi sono passato a Zidane… Nessun confronto possibile, sono stato solo modello di me stesso. Francesco è stato un padre molto rigido, mi ha insegnato che nella vita ci vogliono dedizione e sacrificio per raggiungere risultati e obiettivi. Dolores, mia madre, altra figura importantissima, lei voleva che guardassi dentro di me per riflettere. Mio padre pratico, lei cerebrale. Fantasia? Non credo di esprimerne molta in partita; sogni, emozioni invece tanti, soprattutto se torno bambino. A sei, sette anni volevo diventare un grande calciatore, papà e mamma mi spiegavano quanto fosse complicato e avevo deciso di mollare tutto. Poi ho fatto di testa mia”.