GdS – “Dal gol agli straordinari, Segre si prende il Palermo”
L’assenza di Gomes, che rimarrà fuori per almeno un mese, offrirà a Segre un’opportunità ancora più significativa di consolidarsi tra i titolari. Finora, l’allenatore aveva creato un’alternanza tra i due, schierandoli in maniera alternata nell’undici iniziale (solo in due occasioni, contro Cesena e Monza, sono partiti entrambi dal primo minuto), ma ora le responsabilità del vicecapitano aumenteranno notevolmente.
Questo non rappresenta un problema per lui: nelle situazioni di maggiore pressione Segre ha sempre risposto con prestazioni all’altezza, trascinando la squadra. Sabato ha interrotto un digiuno personale durato troppo a lungo: il gol segnato di testa al Pescara è infatti il primo dopo 21 mesi (l’ultimo risaliva a febbraio 2024 nella vittoria per 3-0 contro il Bari), un periodo considerevole per un giocatore particolarmente abile nel sorprendere i difensori avversari.
A sua volta Pierozzi gli ha reso il favore dopo due mesi e mezzo: contro la Reggiana il numero 8 aveva servito con perfetto tacco l’assist per il gol del 2-1; stavolta è stato l’ex Fiorentina a fornire il cross preciso per il raddoppio del vicecapitano. In campionato Segre ha già realizzato due reti, una in meno rispetto all’intera stagione 2024/25; nel club rosanero invece è arrivato a quota 16 gol, mancando solo uno per raggiungere Bombardini al secondo posto tra i centrocampisti più prolifici del Palermo nel nuovo millennio. Successivamente punterà al record detenuto dal suo ex allenatore Corini, che con la maglia del Palermo ha segnato 27 reti: un traguardo ambizioso ma alla portata della determinazione di Segre.
