Gomes: “Inzaghi è arrivato con idee chiare. Col City sarà emozionante”
Parla Claudio Gomes: il centrocampista del Palermo è intervenuto ai microfoni ufficiali del club, affrontando diversi temi, dal bilancio del ritiro estivo all’attesa amichevole contro il Manchester City.
“Durante il ritiro abbiamo lavorato molto bene, e tutti siamo soddisfatti. C’è stato il giusto spirito: abbiamo trovato il modo di portare energia positiva nel gruppo. Ognuno ha dato il massimo e si è preparato al meglio per la nuova stagione. I nuovi arrivati si sono subito integrati: li abbiamo accolti nel gruppo e hanno portato la qualità di cui avevamo bisogno. Siamo uniti, siamo una squadra”
“Inzaghi è arrivato con idee chiare: ci chiede maggiore intensità, pressing collettivo e un ritmo più alto durante la partita. Ai centrocampisti ha chiesto presenza in entrambe le fasi, sia difensiva che offensiva. Credo voglia che diventiamo più incisivi anche sotto porta”, ha continuato.
“Per me è un onore essere qui. Ho già collezionato 98 presenze e spero di raggiungere presto quota 100 con questa maglia: sarà un traguardo di cui andare orgoglioso. L’amichevole contro il City? È il sogno di ogni calciatore affrontare squadre di quel livello, serve a mettersi alla prova. Siamo felici di poter disputare una partita così importante”.
“Al Manchester City sono stato bene. Sarà bello rivedere volti conosciuti, è una sensazione speciale. La mia prima partita ufficiale con quella maglia è stata la Community Shield contro il Chelsea: vincere subito un trofeo è stato indimenticabile”.
“Guardiola è uno degli allenatori più forti e conosciuti al mondo. Ho avuto la fortuna di lavorare con lui: è una persona speciale. Intanto, qui a Palermo sento l’entusiasmo dei tifosi: lo stadio sarà pieno contro il City, ed è bellissimo vedere tutto questo entusiasmo. Quest’anno avremo bisogno del supporto non solo dello stadio, ma di tutta la città”.
Infine, ha concluso: “Il City Football Group è una grande famiglia, in cui tutti si conoscono e si prendono cura l’uno dell’altro. A Palermo ho visto una crescita importante: la realizzazione del nuovo centro sportivo è un segnale forte, ed è sicuramente uno degli strumenti chiave per raggiungere gli obiettivi del club e del CFG”.
Per lui è un onore essere qui, ma intanto dopo 3 anni in Italia non parla ancora italiano. Imparare la lingua del Paese dove lavori è un indice di professionalità e, in una certa misura, anche di rispetto.
A parte questo, ste interviste sono tutte identiche, preconfezionate .Purtroppo adesso è da un po’ che ci stanno troppe parole (le varie interviste preconfezionate) e circo (l’amichevole col Manchester City, sportivamente senza senso, con tutto il marketing annesso) e non si fanno più i fatti, cioè gli ACQUISTI.
All’inizio i “fatti” ci sono stati: il calciomercato è partito benissimo, con l’acquisto di tre ottimi (Augello, Bani, Palumbo, in questo ordine) e un buon (Gyasi) giocatore , ma adesso è fermo da un pezzo. Ora come ora la squadra ha un’ottima formazione titolare ma riserve non all’altezza a difesa e centrocampo.
Speriamo si torni al più presto ai fatti
Concordo. Buoni gli arrivi, adesso sembra tutto fermo come se per completare la rosa manchino due , tre tasselli. Qui a conti fatti ne mancano almeno sei o sette se i portieri da cambiare sono davvero due .
Gomes parla anche alcune parole di palermitano prima di scrivere queste assurdità prova a documentarti
Ma a prescindere, chi se ne importa se parla o meno italiano?++++ +++++++++ ++++++++++++++++++++
Grande Gomes!
Un combattente, un guerriero, un beniamino dei palermitani, un talento di scuola Manchester e paris, uno che onora sempre la maglia ed è attaccato alla maglia.
X ildiesse: hai sbagliato proprio giocatore per scrivere quanto hai scritto. Gomes rispetta e onora i palermitani e parla persino talvolta in palermitano
Rosanero, una domanda: ma il tuo pupillo Rodri Gomes u’ sape ricere CICERO? Oppuru pronuncia SISERO’ come gli Angioini durante i Vespri Siciliani?