Guidolin: “Ho ancora voglia di allenare. L’Inter può arrivare davanti la Juve”

In un intervista rilasciata ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” l’ex tecnico rosanero Francesco Guidolin ha parlato di tutta la sua voglia di tornare ad allenare: “Ho voglia di rimettermi in pista. Per dire, mi sarebbe piaciuto allenare la Polonia perché ho sempre ammirato il calcio polacco”.

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“Ho 62 anni e mi sento giovane più che mai. Mi piacerebbe fare qualcosa che non ho mai fatto, per esempio il c.t. di una nazionale. Non è vero, come mi capita di sentire in giro, che non desidero più allenare, anzi. In questi mesi ho ricevuto diverse proposte e le ho declinate non per altezzosità ma perché cerco un progetto serio“.

Guidolin è stato, effettivamente, tra i candidati a guidare la Polonia nel biennio che ci porterà agli europei del 2020 (i primi itineranti e dunque non con sede fissa). L’allenatore si è poi soffermato sulla lotta scudetto: “In Italia la Juventus è davanti a tutti da anni e oggi con Ronaldo si è messa alla pari dei top club d’Europa, ma il calcio rimane uno sport ad alta imprevedibilità”.

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“L’Inter può insidiarla, a patto che i giocatori seguano Spalletti.  L’Inter partiva da un ottimo livello e si è migliorata con De Vrij e Nainggolan. In più ha preso Asamoah, un giocatore che vorrei ovunque. Con me giocava mezzala e copriva le incursioni di Armero, l’esterno sinistro che non tornava. Asamoah alla Juve è traslocato in fascia: sa fare tutto, è un acquisto importante”.

Infine una battuta sulle altre “Big” del campionato: “Il Milan sta ripartendo, se prende Higuain fa un grosso salto in avanti. La Roma a quelle cifre ha fatto bene a vendere Alisson, vedremo se Olsen saprà essere all’altezza. Il Napoli? Con Ancelotti farà benissimo. Come outsider vedo il Torino. Mazzarri lo stimo moltissimo e Cairo è un presidente che protegge i suoi tecnici”.