Fallo di mano nel calcio, come cambiano le regole

La nuova stagione calcistica 2019-2020 si appresta ad accogliere una serie di novità in campo arbitrale. Tra le tante novità stabilite dall’IFAB (International Football Association Board), spazio ad una nuova concezione del fallo di mano.

Il Board ha voluto ampliare la casistica dei tocchi di mano punibili. Oltre a quelli volontari, infatti, saranno sanzionati anche quelli involontari, quando il braccio è in posizione innaturale (ossia all’altezza delle spalle o sopra) oppure semplicemente quando il braccio è troppo staccato dal corpo.

Più che la distanza e gli eventuali tocchi prima su un’altra parte del corpo varrà la cosiddetta “regola dell’orologio”: più le braccia sono lontane dalle ore 6 più sarà probabile l’assegnazione del rigore, o del fallo. Inoltre ogni gol avvenuto o propiziato da un tocco di mano (anche se involontario) non verrà più convalidato.

LEGGI ANCHE:

FIFA, INFANTINO RIELETTO PRESIDENTE FINO AL 2023

2 thoughts on “Fallo di mano nel calcio, come cambiano le regole

  1. Che assurdità. Regola inventata per fare battere più rigori. O un fallo di mano è volontario, e quindi rigore, o no, anche se il braccio è lontano dal corpo. Qual è quel difensore che gioca SEMPRE con le braccia attaccate al corpo?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *