La partita di Maiellaro: “Contro il Benevento rischiai la vita”
La sfida tra Palermo e Benevento è sempre particolare da ricordare per Pietro Maiellaro. Il doppio ex racconta le esperienze vissute nelle due città al Giornale di Sicilia: “Benevento l’ho vissuta solo un anno mentre Palermo fu una tappa fondamentale per la mia carriera dove sono cresciuto tanto”.
Maiellaro, che oggi insegna calcio ai bambini in una scuola di Bari, ricorda un episodio avvenuto nel lontano 9 novembre del 1984 che poteva costargli la vita. Era proprio un Palermo-Benevento, giocata a Marsala, in cui prese una pericolosa botta al fianco sinistro che gli provocò un emorragia alla milza e all’intestino: “Fu un incidente di gioco, uno scontro un po’ anomalo. Per fortuna andò tutto per il meglio e posso ancora parlarne. Sarò sempre grato al dottore Bazan, che mi operò”.
Poi, un commento sul pubblico di Palermo e sulla rosa attuale: “L’affetto e il rispetto della gente palermitana mi hanno fatto sentire importante. Una piazza così deve essere l’arma in più, deve spingere i giocatori in campo. I rosanero hanno un organico da Serie A. Contro il Benevento sarà una bella sfida, considerato anche il loro organico”.
LEGGI ANCHE:
PALERMO, RALLENTA IL CLOSING. TUTTO RIMANDATO A DICEMBRE?
PM NISSENI: “FUGHE DI NOTIZIE IN SERIE PER SALVARE ZAMPARINI”
Che giocatore!
Ricordo perfettamente quella partita. Prima furono sostituiti per infortunio Messina e Majo e poi l’infortunio a Maiellaro che ci lasciò in 10. Vincemmo grazie ad un rigore sacrosanto nel finale.