Lo Monaco: "Mourinho-Roma? Mossa con conseguenze. Per me non è speciale"

Roma-Mourinho: un matrimonio che non convince pienamente l’ex amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco. In un’intervista rilasciata a Gianlucadimarzio.com, l’ex dirigente rossazzurro rivela le sue perplessità.

“L’ho scoperto così, al telefono, da un amico. E a dire il vero non me l’aspettavo affatto – racconta l’ex Catania -. Potrebbe essere una mossa giusta, che però implica una serie di conseguenze. Josè non eccelle nel lavoro sul campo, perlomeno non vale quanto si potrebbe dedurre dalla sua fama come allenatore. In compenso, è molto bravo a motivare la squadra e a tenere compatto l’ambiente, a far sì che le chiacchiere stiano lontane dallo spogliatoio”.

Lo Monaco critica aspramente il calcio portoghese: “Non capisco cosa ci sia di così ammirevole. Non mi sembra che abbia chissà quali crediti rispetto a quello italiano. José, una volta in panchina, ha bisogno di avere a disposizione la sua squadra: giocatori di un certo livello, che in questo momento non abbondano nella rosa della Roma. E’ una responsabilità di cui, scegliendo Mourinho, la dirigenza si è implicitamente fatta carico aumenteranno gli argomenti di discussione che tanto piacciono ai tifosi italiani. Adesso la Roma deve andare in Champions”.

“Al di là delle tante chiacchiere e della mia idea su di lui, qualche soddisfazione me la sono già tolta. Mourinho non rappresenta per me un avversario speciale, quando la tua squadra va in campo lo fa puntando alla vittoria, sempre e comunque. E io, sotto questo punto di vista, le mie soddisfazioni le ho già avute: indimenticabile il 3-1 del mio Catania contro l’Inter del Triplete“.