Magnani, ritorno nel giorno del suo trentesimo compleanno: “Sono felice”
Un compleanno indimenticabile per Giangiacomo Magnani. Il difensore ha festeggiato i suoi trent’anni nel modo migliore: tornando finalmente in campo. Al “Manuzzi” di Cesena, con la maglia della Reggiana, il centrale in prestito dal Palermo ha fatto il suo esordio stagionale dopo un lungo periodo di stop, contribuendo in maniera decisiva alla solidità difensiva della squadra nella ripresa. Una prestazione da leader silenzioso, fatta di ordine, esperienza e personalità.
“Ho fatto le cose con calma per non rischiare – ha raccontato – . L’idea era di partire dopo la sosta, ma ho dato il mio contributo alzando la voce e facendo salire la linea. Sono molto felice di aver giocato questi primi 45 minuti”. Parole che trasmettono la soddisfazione per un rientro tanto atteso quanto meritato, frutto di mesi di lavoro e di pazienza.
Una rinascita dopo mesi difficili
Magnani non scendeva in campo dallo scorso 4 maggio, proprio al “Manuzzi”, con la maglia del Palermo. Poi l’infortunio, il ritiro durato solo una settimana e un’estate trascorsa a recuperare completamente. “Avrei potuto forzare, ma ho preferito fare le cose con calma – ha spiegato – . C’era ancora qualcosa da sistemare a livello muscolare e volevo tornare solo quando mi fossi sentito davvero pronto”.
Magnani ha chiuso la serata con un sorriso doppio: per il successo della Reggiana e per un ritorno in campo che ha il sapore della rinascita. “Una vittoria bella da morire – ha detto – per il risultato, per l’atmosfera e per la gioia di sentirmi di nuovo parte del gruppo”.

Copio ed incollo: “l’infortunio, il ritiro durato solo una settimana e un’estate trascorsa a recuperare completamente. “Avrei potuto forzare, ma ho preferito fare le cose con calma – ha spiegato – . C’era ancora qualcosa da sistemare a livello muscolare e volevo tornare solo quando mi fossi sentito davvero pronto”.
Scusate ma io cado dalle nuvole. Infortunio? Un’estate trascorsa a recuperare completamente? Ha voluto recuperare con calma perche aveva qualcosa da sistemare a livello muscolare?
Ma non si era parlato di problemi familiari? Ricordo che il Palermo concesse a Magnani il primo permesso per problemi familiari il 4 di Agosto, quindi nel cuore dell’estate…
Chissà se si capirà mai cosa è successo realmente. Il calciatore per ora è in prestito: se l’anno prossimo non torna a Palermo, si capiranno molte cose.
i problemi familiari ci sono stati e ci sono (e speriamo che vengano risolti). C’era anche un infortunio che lo aveva già bloccato in allenamento col Palermo nei primi giorni di ritiro e che si è sommato alla mancata preparazione. Non faccia “complottismo” (gm)
Oramai dobbiamo solo sperare che i suoi problemi si risolvano, così gioca e ferma le squadre che possano competere con il Palermo per la promozione!
A Magnani un in bocca al lupo.
P.S certo a pensarci come poteva essere la difesa con Bani, Magnani e Peda, la Muraglia RosaNero!