Palermo, Baldini partirà da Messina e Taranto: i primi incubi rosanero

FOTO PEPE / PUGLIA

Pronti, via. La seconda avventura di Silvio Baldini sulla panchina del Palermo inizierà con due incontri particolarmente delicati: Messina e Taranto, i primi incubi del campionato, che hanno ‘smorzato’ la partenza dei rosanero.

Nelle prime due trasferte, sono arrivati i primi allarmi per la squadra di Filippi, che era reduce da un buon inizio di stagione: vittorie convincenti, al Barbera, contro Picerno e Latina – non proprio due successi banali considerando i risultati dell’ultimo mese (0-1 contro i lucani e 0-2 contro i ragazzi di Di Donato).

Il primo derby siciliano è andato in scena il 4 settembre a Vibo Valentia: un match in cui sono riemerse tutte le incertezze dei rosanero, soprattutto i problemi difensivi – che, oggi, sono quasi un’abitudine – e che hanno caratterizzato le partite successive. Il gol dei peloritani è arrivato da un’indecisione, sugli sviluppi di un corner, targata Marconi-Pelagotti. Il dominio dei giocatori di Sasà Sullo ha illuso i tifosi biancoscudati, che hanno sperato di poter puntare ad un posto nella griglia playoff. Oggi, invece, il Messina è 17esimo.

E, almeno, Floriano e compagni sono riusciti a pareggiare. Col Taranto è andata decisamente peggio: 3-1 per i rossoblu ed anche la beffa del gol dell’ex di Andrea Saraniti. L’attaccante, che aveva giocato a Palermo l’anno prima, ha fatto impazzire la difesa rosanero insieme al compagno di reparto Giovinco e al subentrato Diaby, che ha chiuso il match e ha procurato l’espulsione di Lancini – anche questo si sarebbe rivelato un trend, negativo, della formazione di Filippi (oggi prima in Serie C per cartellini rossi).

Insomma, il Palermo con Baldini in panchina avrà subito la possibilità di riscattare l’avvio incerto, riprendendosi quello che ha perso per strada in trasferta. L’effetto Barbera che finora è stato determinante potrà essere d’aiuto alla ripartenza del campionato, magari con qualche nuovo innesto in più dato che sarà già aperta la fase invernale del calciomercato.

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10 thoughts on “Palermo, Baldini partirà da Messina e Taranto: i primi incubi rosanero

  1. Innesto in più? Non si capisce con quali risorse. Hanno già 3 tecnici da pagare, semmai si può sperare in qualche cessione nella speranza di ridurre il monte ingaggi, la situazione debitoria è già parecchio pesante.

    1. scusa ma di quali debiti parli ? proprio di debiti non se ne parla. Tutto viene pagato ancora con l’ultimo versamento in conto capitale effettuato da Mirri e Di Piazza. L’unico debito ancora incerto nel suo ammontare è quello del rimborso a Di Piazza per il recesso. Non sono filosocietario anzi al contrario ne ho le tasche piene , perè proprio di debiti non c’è ne sono.

  2. aveva fatto con Vincenza 0.33 punti a partita (poi si era ritirato perchè non lo voleva nessuno) – cioè 1 pareggio e 2 sconfitte ogni 3 gare – vediamo se saprà superarsi con Palermo – E’ SCARSO –

  3. ma quale effetto barbera, ancora a illudere la gente?
    giornali e istituzioni hanno annunciato che a gennaio la sicilia sarà quasi sicuramente zona gialla se non addirittura arancione, quindi il palermo contro messina e taranto giocherà o davanti a poche persone oppure a porte chiuse.

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