Palermo, c’è l’ombra di Zamparini nella cessione ad Arkus Network

L’ombra di Zamparini nella cessione del Palermo ad Arkus Network. Questa l’indiscrezione lanciata dal Giornale di Siciliasecondo cui il club rosanero sarebbe stato ceduto per 10 euro più 2,8 milioni di euro da restituire alla famiglia Zamparini.

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Nell’accordo firmato da Daniela De Angeli e Giuseppe Valente (rappresentante legale di Sporting Network), emerge il nome del patron rosanero alle spalle della Mave srl, società con la quale il Palermo ha generato un debito da 2,8 milioni, utili per pagare gli stipendi dei tesserati con i quali il Palermo ha evitato la penalizzazione a marzo.

La Mave srl, infatti, è rappresentata da Andrea Zamparini, figlio dell’ex patron. Nel contratto di cessione ad Arkus Network si legge: “Si obbliga a far sì che Palermo Fc Spa adempia al pagamento del debito esistente nei confronti della Mave Srl, ammontante a complessivi 2,8 milioni di euro, entro la data del 31 dicembre 2019“.

Ma non solo, perchè Arkus – si legge nel contratto – si impegna a restituire la somma “garantendone il pagamento ed a prescindere dalla sua scadenza convenzionale“. Dopo i tanti sospetti, adesso c’è qualche certezza in più: dietro l’operazione Palermo-Arkus Network c’era sempre la mano di Maurizio Zamparini.

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39 thoughts on “Palermo, c’è l’ombra di Zamparini nella cessione ad Arkus Network

    1. La bella notizia è che Zamparini non riavrà indietro quei 2,8 mln€ perchè arkus fallirà a breve… Comunque se li arrestano tutti, siamo contenti. Ormai il Palermo Calcio sì è liberato di questi miserabili… meglio la D che Zamparini e i suoi filibustieri…. Stasera sarà la giornata della liberazione dall’usuraio del friuli…

  1. Ma vA? E noi che eravamo sicuri che Foschi e la De Angeli avevano interrotto ogni rapporto con l’imputato Zamparini e agivano in totale autonomia per il bene del Palermo Calcio e dei suoi tifosi……
    Spero che anche la De Angeli, i Tuttolomondo e Albanese, correi dello scempio prepetrato ai danni della città e dei tifosi, finiscano sul banco degli imputati a seguito della procedura fallimentare che vera avviata a fine agosto.

  2. Noooo, ma cosa dite?
    Mica si era capito chi ci fosse dietro quella operazione.
    Basti pensare a chi l’ha fortemente voluta…

  3. Dimenticavo grazie Daniela
    Vergogna, e secondo me dietro mirri c’è zamparini chi vivrà vedrà, quest essere e capace di tutto

  4. L’espressione “l’ombra di Zamparini” o “la mano di Zamparini” nella cessione ad Arkus è certamente ambigua e occorrerebbe precisare meglio.
    Io non mi stupisco affatto della clausola di cui si tratta, perché è già emerso (nelle dichiarazioni rilasciate dalla De Angeli ai tifosi davanti allo stadio, dopo l’esito drammatico dell’iscrizione fallita) che la famiglia Zamparini (non il Palermo) aveva pagato l’ultima tranche degli stipendi, per evitare penalizzazioni in vista della cessione delle quote.

    1. Era altrettanto chiaro che Zamparini non aveva più intenzione di impegnarsi con risorse proprie e da mesi cercava un acquirente che prendesse la società ad un prezzo simbolico e si accollasse il soddisfacimento del credito residuo vantato per l’operazione Alyssa. Se nel corso dei mesi le società della sua famiglia hanno immesso altre risorse, non è anomalo che il prezzo sia aumentato (non più dieci euro, ma anche la restituzione delle ulteriori somme immesse dall’esterno).

  5. Sono troppo sorpreso. Qualcuno sano di mente a parte le loro chiacchiere può pensare che la de angeli che altro che non è una dipendente di zamparini da diversi anni di sua spontanea volontà si prenda il club e ne decida la cessione?!(tra l’altro secondo giammarva manco aveva le competenze per fare l’amministratore) .
    Roba da anello al naso

  6. E foschi e la de Angeli che vanno dicendo che lui non c’entra più niente.. lasciamo stare la signora ma leggo ancora di gente convinta che foschi teneva alla piazza e soffre, per me ha sempre e solo coperto l’amico

    1. Certamente Foschi sapeva come stavano le cose ma cos’altro avrebbe potuto fare??? Per me rimane un galantuomo che nelle difficoltà ha cercato di fare qualcosa per salvare il Palermo!!!! Credo sia stato l’unico!!!!

  7. Tanto pure se glielo chiedono risponde che hanno fatto tutto a sua insaputa come la storia delle tre società a Londra aperte a suo nome .

  8. Ma scusate sta roba é normale visto che quello lo avevano mes0so ai domiciliari affinché non interferisse più sulla gestione della società!

  9. Lo dico da tempo che la cosa migliore era il fallimento, non perché mi piacesse giocare in D ma perchè era palese che di sto essere senza scrupoli era l’unico modo per liberarsene.

  10. Foschi che l’altro giorno piangeva, la De Angeli che chiede scusa alla citta’ e fra qualche giorno sparira’ per non mettere piu’ piede a Palermo, Albanese che illuminato dichiaro’ di aver visto soldi veri, Il “banchiere fasullo” Macaione che tiro’ la volata a questi cialtroni, dichiarandi che la York era un bluff. Tutti in galera a pagare il conto.

  11. a sto punto io non credo manco più che zampalesta e totò u mi vede preoccupato non avessero mai avuto contatti prima della cessione.

  12. Ma poi ricordo il comunicato che la famiglia zamparini che non c’entrava più niente con un atto di generosità pagava gli stipendi…e ora leggiamo che era un prestito???
    Mi facessero il piacere

    1. sì, certo. Nel suo interesse, visto il carattere “penale” del messaggio. Provi a riscrivere le sue critiche in maniera “potabile” e noi pubblichiamo (gm)

  13. Bisogna solo stabilire se la clausola sia stata sottoscritta con un “ruggito” o in modo tradizionale. Ad ora di “ritorni di re” bisogna essere precisi…

  14. Pino Foschi si doveva dimettere, e invece ha conservato pure da separato in casa lo stipendio sono al fallimento.
    Per me è ambiguo, un lo monaco ad esempio si dimetteva e faceva volare gli stracci lui come obiettivo primario ha sempre coperto il friulano.
    Non sto dicendo che tramasse contro la città e la società ma che ha preferito schierarsi con chi la prendeva in giro.

  15. quando sia arriva all’ultimo stadio della megalomania il botto è inevitabile. “io sono un genio e tutto il resto del mondo è idiota”.

  16. Nesuno avrebbe mai acquistato il palermo con quel buco societario …. sicuramente zamparini è la mente di questo piano per distruggere il palermo… resta il dubbio di cosa ci abbiano guadagnato gli i attori di questa sceneggiata

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