Lopez: “Domani chance importante, in campo solo chi merita” – VIDEO

Dopo l’importantissima vittoria ottenuta contro il Crotone, risalente al 5 febbraio, il Palermo ha sprecato tantissime buone occasioni. Nelle ultime 6 partite, infatti i rosanero hanno rimediato solo un punto: eccetto il pareggio contro la Sampdoria la squadra di Lopez in più occasioni si è fatta rimontare dagli avversari dimostrando di non avere, probabilmente, tutte le carte in regola per approfittare delle difficoltà dell’Empoli, che più volte, ha messo su un piatto d’argento la salvezza.

VIDEO – LOPEZ PRESENTA PALERMO-CAGLIARI

Domani, contro il Cagliari di Massimo Rastelli, nella gara valevole per la trentesima giornata del campionato di Serie A, il Palermo si troverà di fronte ad un match fondamentale, un match che potrebbe cambiare gli esiti della corsa salvezza. Dunque, la squadra dopo tante défaillances è chiamata a rispondere positivamente alle aspettative del club e dell’intera città.  A motivare e caricare gli uomini rosanero per questa piccola ma grande impresa ci pensa Diego Lopez nella consueta conferenza stampa pre-partita: “Non dico che sia l’ultima chance perchè ci sono ancora tante partite, ma non dobbiamo aspettare l’Empoli. Quella di domani è una partita fondamentale, una partita chiave e bisogna affrontarla come tale. Queste partite bisogna giocarla più con uomini che con calciatori, perchè solo gli uomini veri possono giocare partite del genere. Il Cagliari è una buona squadra, ha avuto dei problemi ma è riuscita a venir fuori. La classifica gli permette di stare tranquilli, al contrario nostro. Noi dobbiamo cercare di vincere a tutti i costi. Una cosa è certa: giocatori “tristi” domani non scenderanno in campo, giocherà solo chi merita”.

“Quella dopo la sosta – continua Lopez – è stata una settimana difficile. Nonostante siamo rimasti in pochi a Palermo abbiamo lavorato tanto e bene, e questo fa si che la mente dei ragazzi si concentri solo sul campionato e sulle partite da vincere. Abbiamo lavorato tanto anche sull’aspetto mentale, perchè ogni volta nel secondo tempo cala l’attenzione e perdiamo concentrazione. La sosta per le nazionali è una cosa che riguarda un po’ tutte le società, quindi anche le altre squadre hanno avuto poco tempo a disposizione. In questi due giorni in cui i ragazzi sono rientrati, comunque, abbiamo lavorato con dedizione. Stanno tutti bene, Posavec sta bene così come Gonzalez”.

L’infermeria si è svuotata e Andrea Rispoli, dopo qualche settimana di stop, è a completa disposizione della squadra e del tecnico uruguaiano. Pronto a lottare per spingere la squadra verso la salvezza: “Rispoli è un giocatore importante per la nostra squadra, lui è un uomo vero. E il suo recupero in questa partita è fondamentale. Per vincere bisogna tirare molto di più da fuori area, bisogna tirare per far gol e a noi ci sta mancando proprio questo aspetto. Il tempo non c’è, dunque bisogna scegliere una linea e continuare su questa linea, io sono convinto di aver trovato la direzione da seguire però, giustamente, va accompagnata dai risultati che è fondamentale per tutti. Quindi se i risultati non arriveranno continuerò a cercare questa linea anche se il tempo per provare è finito, adesso bisogna dimostrare sul campo”.

La qualità di alcuni singoli è innegabile ma, per salvarsi, bisogna sfruttarla al massimo. La determinazione, la voglia di fare e la concentrazione per Lopez sono aspetti fondamentali, soprattutto per chi è chiamato sul campo: “Trajkovski è un giocatore che può dare molto, molto, di più. Prima della nazionale l’ho visto molto meglio, stava migliorando tanto. Credo che abbiamo un grande potenziale, ma deve imparare a sfruttare meglio le sue qualità. Perchè avere qualità ma non sfruttarle non ha senso. Goldaniga, per esempio, un paio di settimane fa l’ho lasciato in tribuna, lui ha capito i suoi limiti e ha cercato di rimediare giocando proprio come gli avevo chiesto. La maniera per recuperare un giocatore che non ascolta l’allenatore, o meglio che non gioca come chiede l’allenatore in questione, è proprio lasciarli in tribuna secondo me. Lo Faso ha un grande potenziale ma deve ancora crescere tanto. Ha giocato in Primavera, ha fatto due gol e questo dimostra che è un giocatore pronto, pronto a dare il suo contributo. Ma essendo ancora molto giovane ha bisogna di crescere”.

La società si è aperta ai tifosi, e i tifosi, nonostante la delusione dovuta all’insuperabile crisi rosanero, hanno risposto presente a gran voce: “Giovedì l’allenamento a porte aperte è stato davvero bellissimo. I tifosi ci hanno motivato e dimostrato grande affetto, quindi adesso dobbiamo ripagarli sul campo”.


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