Fiordilino: "Per il Palermo gioco pure in porta. Tifosi? Ritorneranno"

Una nuova posizione alla sua terza apparizione in Serie B. Luca Fiordilino si prende gli applausi e i complimenti del suo tecnico Bruno Tedino dopo un’ottima prestazione sulla fascia sinistra: “Gli elogi fanno piacere, sono contento di aver giocato”, afferma il centrocampista palermitano a Sky.

“Tedino mi aveva provato come terzino in settimana, sono felice ma allo stesso tempo mi dispiace molto per Morganella (qui la prima diagnosi dell’infortunio dello svizzero)”. Fiordilino ha preso dunque parte ad una vittoria che porta il Palermo in vetta alla classifica: “Primo posto importante ma adesso abbiamo Pescara e Cremonese e dovremo andare lì con la testa giusta”.

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E sul ruolo scherza: “Da terzino mi sono trovato bene. Era importante vincere, giocherei anche in porta per la mia città. Il clima nello spogliatoio è bello, essere primi è molto importante, ora ci aspettano due trasferte difficili. Andremo a Pescara a testa alta”.

TEDINO: “NON È ANCORA IL MIO PALERMO MA STIAMO MIGLIORANDO”

Una vittoria che i rosanero hanno condiviso con pochi intimi visto il record negativo di spettatori al “Barbera”: “L’importante è continuare su questa strada, la gente ci sta accanto e prima o poi ritorneranno. Rispoli e l’azione del contropiede? Ho un bellissimo rapporto con lui, se gli dico che poteva passarmi la palla è tranquillo. Speravo nel primo gol col Palermo. Novara? L’importante era essere concentrati, oggi e a Carpi l’abbiamo fatto”.