Taibi a SN: “Salvezza? Possibile, ma avanti con De Zerbi” – VIDEO

Palermo contro Milan, questa potrebbe essere la partita della svolta del campionato rosanero. Gli uomini di De Zerbi arrivano al match con una serie negativa di quattro sconfitte mentre i rossoneri si godono una rinascita merito del lavoro di Vincenzo Montella. In passato diversi giocatori legati al capoluogo siciliano  hanno vestito la maglia rossonera, uno di questi è senza dubbio Massimo Taibi. L’ex portiere, palermitano di nascita, ha militato nelle file del Milan in due stagioni nel 1990/91 e nel 1997/98 collezionando 17 presenze.

I rosanero, nonostante il fardello addosso dei risultati negativi, hanno tutte le capacità per reagire e giocarsi la partita: “In questo momento è tutto difficile per il Palermo, le quattro sconfitte a livello mentale, anche se è una squadra capace di reagire si sentono, però ha una possibilità. Il presidente ha giustamente dato una possibilità a De Zerbi, che è bravo, se la squadra si ricompatta può fare una buona partita contro il Milan”.

VIDEO – LE PAROLE DI TAIBI A STADIONEWS

Taibi apprezza la scelta della società e del presidente Zamparini di puntare ancora su De Zerbi: “De Zerbi è un tecnico giovane ma molto preparato, è un allenatore capace che fa giocare bene la squadra, tanto è vero che il Palermo ha preso tanti gol perché la squadra è molto propositiva. Finalmente Zamparini è riuscito a controllarsi e non farsi prendere dalla foga di mandare via l’allenatore. Ha capito che ha davanti un allenatore di prospettiva”.

Una vita da portiere, non solo Milan ma anche in grandi club a livello europeo come il Manchester United, Taibi non condanna Posavec: “Posavec è un ragazzo di vent’anni, deve ancora abituarsi al calcio italiano. È sicuramente un portiere di grande prospettiva, forse ancora non prontissimo ma se si punta su un giocatore giovane come lui bisogna accettare i suoi errori, io l’ho visto e ha fatto anche delle ottime partite, bisogna dargli fiducia e aspettare che cresca”.

L’ex portiere rossonero è convinto che il Palermo abbia a disposizione tutti i mezzi per raggiungere una salvezza tranquilla: “Nestorovski è il giocatore che più mi ha sorpreso. Mi aspetto qualcosa in più però da tutta la squadra. Il Palermo per me è una squadra che è più forte di almeno sei-sette squadre di serie A, adesso si trova in una posizione in classifica che non rispetta la rosa. Io credo che Faggiano con il presidente abbiano costruito una buona squadra per salvarsi, è chiaro non è una squadra da Uefa o da metà classifica ma migliore di altre squadre”.