Palermo: la difesa torna al completo, ma l’attacco è un rebus

FOTO PEPE / PUGLIA

È finita l’emergenza in difesa per Giacomo Filippi. Il tecnico recupera tutti i suoi titolari e, per la gara contro il Monterosi, avrà l’occasione di scegliere i centrali più adatti alla sua difesa a tre. Sorgono però dei dubbi nell’attacco rosanero, e non a causa di giocatori indisponibili, bensì per i deludenti risultati delle scorse gare.

Come riporta il Giornale di Sicilia, Accardi è pronto ad allenarsi in gruppo: l’ultima volta che il palermitano è sceso in campo è stato nell’amichevole di inizio agosto con l’Enna, lì il terzino ha avvertito un problema al polpaccio che l’ha costretto a rimanere fuori per più di un mese. Torna anche Lancini, squalificato durante la gara con il Taranto (doppio cartellino giallo) e dunque assente col Catanzaro. Migliora anche la condizione di Peretti, che continua a monitorare la retina dell’occhio dopo la pallonata subita da Almici contro il Messina.

Contro il Monterosi, Filippi può ritrovare così il suo terzetto arretrato titolare. Il tecnico rosa ha però a disposizione dei ‘doppioni’ e dovrà scegliere se continuare a schierare sul centro-sinistra Perrotta, in quella posizione col Monopoli, oppure tornare ai tre titolari nel finale della scorsa stagione: Accardi, Lancini e Marconi. Dato la prova contro il Catanzaro, non è da sottovalutare la presenza di Buttaro nell’undici titolare, magari al posto del rientrante Accardi sul centro-destra.

Resta il rebus attacco. Nelle scorsa gare, il Palermo ha provato a cambiare l’assetto offensivo, ma i risultati sono stati sempre gli stessi: nessun gol dalle punte titolari. Brunori è ancora a secco e Soleri, nella gara col Taranto in cui è partito titolare, non ha garantito lo stesso apporto dato durante il match col Messina. Oltre all’esperimento dello Iacovone con due punte, Filippi ha mischiato le carte in tavola anche con Catanzaro e Monopoli. I rosa sono scesi in campo con interpreti diversi in avanti, a partire da Fella – in panchina le prime gare – fino ad arrivare a Luperini – scambiato di ruolo con Dall’Oglio -. I risultati però non sono cambiati, anche se nell’ultima sfida l’allenatore ha avuto risposte positive da Fella. Col Monterosi, Filippi potrebbe cambiare ancora, con diversi giocatori che fremono per un posto: fra questi anche Silipo, invocato dal Barbera ma mai titolare nel Palermo quest’anno.

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8 thoughts on “Palermo: la difesa torna al completo, ma l’attacco è un rebus

  1. Inutile cambiare di continuo. Per curriculum Fella in campo nella speranza che concretizzi e uno tra Soleri e Brunori sperando siano più efficaci. Altro non vedo. In difesa invece cosa vuoi cambiare? Ok Buttaro e Perrotta, scegliere il meno peggio tra gli altri .

  2. Da una coppia d’attaccanti che nell’ultimo biennio non sono arrivati neppure a siglare 5 gol a stagione cosa si ci può aspettare……..

  3. Ma qualcuno vuole spiegarmi chi deve servire le punte e metterle nelle condizioni di realizzare? Chi deve verticaluzzare il gioco e dare profondità alla squadra ???? Spesso non è colpa delle punte che vengono,servite sempre spalle alla porta.

  4. Nessuna squadra ha un bomber da 15/20 gol, nemmeno le due favorite Bari e Catanzaro. I gol li devono fare anche i difensori e i centrocampisti, non solo Fella, Brunori e Soleri. Bisogna sistemare la difesa senza prendere gol e poi si vede chi deve segnare.

  5. Concordo con Giorgio. Se da dx e sx qualche buon cross arriva , dal centro arriva quasi nulla. Ed è lì che proverei con continuità Silipo. Solo lì magari due tre partite. Per Floriano e Luperini credo ormai si siano capiti pregi , pochini e difetti , molti. Resta Silipo: proviamo.

  6. Giuseppe Rossi – svincolato – età 34 anni – valore massimo di mercato 11 mln di € – valore attuale 300.000 € – a portata di Palermo – ha una grossissima esperienza e i gol li ha semprefatti – qui la sua scheda ://www.transfermarkt.it/giuseppe-rossi/profil/spieler/19104 —-

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